Venerdì 6 novembre: è questa la nuova scadenza per poter
aderire alla settima edizione della SERR - Settimana Europea per la Riduzione
dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction), che si terrà anche in Italia
dal 21 al 29 novembre 2015.
A decidere la proroga è stato il Comitato promotore
nazionale, sull’onda delle moltissime adesioni che in questi giorni stanno
arrivando da tutta Italia, a riprova che la “Settimana” è ormai diventato un
appuntamento fisso per istituzioni, stakeholder, scuole e cittadini decisi a
far qualcosa di concreto per un ambiente più sostenibile.
Il Comitato promotore nazionale è composto da: CNI Unesco
come invitato permanente, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
e del Mare, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Città
Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente, AICA, E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco
dalle Città.
L’edizione 2015 si svolge sotto l’alto patrocinio del
Parlamento europeo; con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare, di CONAI e dei sei Consorzi di Filiera: CIAL,
COMIECO, COREPLA, COREVE, RICREA e RILEGNO.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e
sensibilizzazione dei cittadini europei circa l’impatto della produzione di
rifiuti sull’ambiente. Nata all’interno del Programma LIFE+, si avvale del
sostegno della Commissione Europea e si rinnova ogni anno, con l’obiettivo di
promuovere il coinvolgimento attivo di Istituzioni, mondo produttivo,
associazioni e consumatori, nell’attuazione delle politiche europee e nazionali
di prevenzione dei rifiuti.
Tema di quest’anno è la dematerializzazione, ovvero usare
meno (o nessun) materiale per fornire lo stesso livello di funzionalità a un
utilizzatore, passare dai prodotti ai servizi, condividere dei prodotti oppure
organizzare gruppi di servizi per usufruire di un singolo bene. Sono già
numerosi gli esempi di questo processo nella vita quotidiana: dal car pooling,
che sostituisce l’acquisto di un’auto singola, all’ascolto di musica digitale
condivisa in ufficio rispetto all’acquisto di singoli cd.
Altro aspetto della dematerializzazione è il miglioramento
dell’utilizzo dei materiali, come avviene ad esempio con il riutilizzo o con
l’aumento dell’efficienza (ad esempio degli imballaggi; la stampa fronte/retro
in ufficio; la disposizione delle luci per consumare meno energia in una stanza;
ecc.).
Per iscriversi alla SERR 2015 occorre collegarsi al sito
ufficiale europeo www.ewwr.eu e registrare la propria azione; per maggiori
informazioni sulle modalità di iscrizione consultare la pagina dedicata sul
sito www.envi.info.
Informazioni più dettagliate sulla SERR e sulle possibili
azioni da sviluppare per aderire sono disponibili sul sito nazionale
www.menorifiuti.org, sulla pagina Facebook dedicata all’iniziativa o scrivendo
a serr@envi.info.
I Media Partner della SERR 2015 -oltre ai partner tecnici
Eco dalle Città, eHabitat e Envi.info- sono La Stampa Tuttogreen, Greenme.it,
Altreconomia, La nuova Ecologia, L’Ambiente, EcoNews, Greenreport.it,
Rinnovabili.it, LabeLab, NonSoloAmbiente, Regioni&Ambiente, GSA Igiene
Urbana, Il Verde Editoriale, RisorsaRifiuti.it, E-gazette,
AlternativaSostenibile.it e Verdecologia.
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