Chi siamo


MEDIA-LABOR Srl - News dal mondo del lavoro e dell'economia


martedì 3 novembre 2015

Inail - Le norme volontarie in azienda su ambiente e sicurezza: un convegno a Milano

Inail, News del 2 novembre 2015

Il 4 novembre, al Centro congressi di Palazzo delle Stelline, una giornata di studio, organizzata da Aifos insieme a Inail e Aicq Sicev, affronterà questo tema sempre più importante negli assetti organizzativi e produttivi delle imprese, con particolare riferimento allo strumento dei sistemi di gestione

MILANO – “L’evoluzione delle norme volontarie. Stato dell’arte e prospettive” è il titolo del convegno organizzato dall’Aifos, l’Associazione italiana formatori e operatori della sicurezza sul lavoro – in collaborazione con l’Inail e l’associazione Aicq Sicev – il prossimo 4 novembre, dalle ore 14.30 alle 17.30, presso il Centro congressi di Palazzo delle Stelline (Corso Magenta 61). Al centro dei lavori l’importanza, sempre più evidente, delle norme volontarie, con particolare riferimento ai sistemi di gestione relativi alla qualità, all’ambiente e alla sicurezza.

Gli strumenti che definiscono “come fare bene le cose”.
Ogni azienda è condizionata e orientata nelle sue attività da varie tipologie di regole: queste possono essere regole tecniche obbligatorie emanate da organismi specifici a livello nazionale e sovranazionale (come nel caso delle norme legislative nazionali e delle direttive comunitarie), ma anche norme tecniche volontarie, strumenti che – definendo “come fare bene le cose” – possono rappresentare un importante supporto per le imprese e i professionisti per realizzare prodotti ed erogare servizi migliori. Le norme tecniche volontarie aiutano, dunque, l’azienda a raggiungere e superare i livelli prestazionali richiesti da un mercato sempre più esigente, che pone l’asticella della qualità, della sicurezza e del rispetto ambientale progressivamente sempre più in alto.

Il 2015 un anno di svolta per le norme volontarie.
Da tale punto di vista il 2015 rappresenta un anno di svolta per le norme volontarie sui Sistemi di gestione, caratterizzato dalle revisioni della norma Uni En Iso 9001 (sistema di gestione della qualità), della norma Uni En Iso 14001 (sistema di gestione ambientale) e della norma Uni Cei En Iso/Iec 17021 (requisiti per gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione). Tali revisioni, inoltre, procedono in parallelo con l’avvio dei lavori per l’emissione di una nuova norma internazionale sul Sistemi di gestione per salute e sicurezza sul lavoro (Cd Iso 45001), che andrà a sostituire lo standard Bs Ohsas 18001. Nella prospettiva di una sempre maggiore integrazione dei Sistemi di gestione, nel corso del convegno milanese si segnalerà che tutte queste norme sono accomunate non solo da una struttura di alto livello (Hls), ma anche da un approccio alla gestione dei rischi che ne costituisce il collante.

I riferimenti presenti nel Testo unico per la sicurezza.
Alla “norma tecnica”, ancora, fa riferimento lo stesso Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (dlgs. 81/2008), là dove viene definitiva come “specifica tecnica” che deve essere stata “approvata e pubblicata da un’organizzazione internazionale, da un organismo europeo o da un organismo nazionale di normalizzazione”, ed è qualificata come una fonte “la cui osservanza non sia obbligatoria”. Sono diversi i livelli di emissione delle norme volontarie: quello internazionale: (Iso, International organization for standardization, Iec, l’International electrotechnical commission, per il settore elettrotecnico; Itu, l’International telecommunications union, per il settore delle telecomunicazioni); quello europeo (Cen, Comitato europeo di normazione; Cenelec, Comitato europeo di normazione elettrotecnica; Etsi, Istituto europeo per le norme di telecomunicazione); quello nazionale (Uni, Ente italiano di normazione; Cei, Comitato elettrotecnico italiano).

L’importanza del Regolamento dell’Unione Europea n. 1025/2012.
A costituire la piattaforma legale della normazione tecnica e il Regolamento dell’Unione Europea n. 1025/2012 del 25 ottobre 2012, entrato in vigore il 1° gennaio 2013, secondo il quale “le norme europee svolgono un ruolo molto importante nel mercato interno, ad esempio grazie all’uso di norme armonizzate nella presunzione di conformità dei prodotti da immettere sul mercato”. Una norma armonizzata è adottata sulla base di una richiesta avanzata dalla Commissione europea ai fini dell’applicazione della legislazione dell’Unione sull’armonizzazione del mercato unico. A tutti questi temi, con particolare riferimento alle norme relative ai sistemi di gestione qualità, ambiente e sicurezza, sarà, dunque, dedicato il convegno.

Il convegno è gratuito, ma l’iscrizione è obbligatoria.
Ad aprire i lavori sarà Francesco Naviglio, segretario generale di Aifos. Seguiranno gli interventi di Fabrizio Benedetti, coordinatore generale contarp Inail; Riccardo Bianconi, esperto Aifos; Demetrio Gilormo, formatore Aifos ed esperto di sistemi di gestione; Marco Mascherpa, Ceo ASkonsulting Srl; Antonio Terracina, Inail Contarp direzione centrale. Il convegno è gratuito, ma con iscrizione obbligatoria. A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza, valido per il rilascio di due crediti di aggiornamento “Formatori della sicurezza, area 1 (normativa)”. Info: Aifos, via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o Csmt, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595031 - fax 030.6595040 www.aifos.it - convegni@aifos.it

Nessun commento:

Posta un commento