“Positiva la detassazione del 10% sulla contrattazione
aziendale, l'abolizione delle tasse sulla prima casa, l'incremento della no tax
area per i pensionati seppur dal 2017”, ha sottolineato la Segretaria generale
della Cisl, Annamaria Furlan in una intervista a “Libero” sul testo della
manovra presentata dal Governo. “Cio' che
invece manca e su cui occorre intervenire al piu’ presto –ha aggiunto la
leader della Cisl - è la questione
della flessibilità in uscita per le
pensioni, le misure insufficienti per il Sud, gli inaccettabili tagli previsti
per patronati e Caf e le risorse irrisorie per i contratti pubblici su cui le categorie sono gia' pronte a
mobilitarsi".
Roma, 30 Ottobre 2015 - "Una manovra in
chiaroscuro" per la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan la
legge di stabilita' presentata dal Governo. Dalle pagine del quotidiano
"Libero" la leader della Cisl si sofferma sul testo definitivo della
manovra rilevandone alcuni "interventi positivi che vanno incontro alle
ripetute richieste che la Cisl ha rivolto all'Esecutivo in questi mesi, ed
altri aspetti lacunosi che vanno modificati"."Positiva" per
Furlan la detassazione del 10% sulla contrattazione aziendale e gli aumenti di
produttività, l'abolizione delle tasse sulla prima casa, l'incremento della no
tax area per i pensionati "seppur dal 2017". Ma tra i punti lacunosi
che si possono modificare, primo fra tutti il mancato intervento sulla
flessibilità in uscita per le pensioni , le misure per il Sud "che sono
davvero insufficienti" per non parlare dei tagli inaccettabili previsti
per i Patronati e per i Caf, "una vera mazzata per questi enti che erogano
servizi essenziali e gratuiti a favore dei cittadini"- sottolinea - e le
risorse "irrisorie" per il rinnovo dei contratti pubblici, su cui le
categorie sono già pronte a mobilitarsi".
L'aumento irrisorio mensile per i lavoratori del pubblico
impiego? Su questo valuteremo con la categoria le iniziative di pressione piu'
opportune" ha detto Furlan ribadendo che i fondi previsti nella legge di
stabilità "offendono anche l'autorevolezza dello Stato come datore di
lavoro". E ribadisce: "Solo attrraverso la contrattazione,
soprattutto quella di secondo livello, si puo' avviare una trasformazione degli
apparati pubblici, riducendo gli sprechi per produrre piu' efficienza". "Ci
adopereremo attraverso un confronto serrato con il Parlamento ed i gruppi
politici per far cambiare gli aspetti negativi della manovra" -avverte
Furlan chiedendo piu' equità per favorire la ripresa".
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