Oltre
400 gli studenti di elementari e medie che lunedì hanno partecipato alla
manifestazione promossa dall’Istituto e dai Vigili del Fuoco, nell’ambito delle
iniziative contro la mafia organizzate in tutta la Sicilia nel mese di maggio.
La direzione regionale era presente in piazza Falcone e Borsellino con uno
stand
CORLEONE
- La piazza Falcone Borsellino di Corleone, località siciliana simbolo fino a
pochi anni fa del potere mafioso, lunedì si è riempita di oltre 400 studenti
delle scuole elementari e medie, che hanno aderito alla manifestazione per la
sicurezza e la legalità patrocinata dal Comune e promossa dalla direzione
regionale Inail e dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo.
Sabato la
giornata in ricordo della strage di Capaci.
La
finalità dell’iniziativa, che rientra nell’ambito delle manifestazioni contro
la mafia organizzate in queste settimane in tutta l’Isola – fino alla chiusura
di sabato 23 maggio, giornata in ricordo della strage di Capaci del 1992 – era
quella di presentare agli alunni delle scuole elementari e medie le principali
tecniche di prevenzione, dalla gestione degli incendi alle azioni da compiere
in caso di calamità naturali, e di sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo
e le funzioni delle istituzioni coinvolte.
Un percorso tra
giochi e simulazioni.
Nel
corso della giornata, gli studenti di Corleone sono stati coinvolti in un
percorso fatto di giochi, simulazioni e filmati sulla sicurezza negli ambienti
di vita e di lavoro, proiettati all’interno dello stand istituzionale, dove
sono stati distribuiti anche opuscoli informativi. È stato inoltre allestito un
“villaggio della sicurezza”, che ha ospitato i mezzi del Corpo nazionale dei
Vigili del Fuoco e alcune dimostrazioni dei loro nuclei specialistici.
Il direttore
Petrucci: “È un settore privilegiato di intervento”.
“La
scuola è un settore privilegiato di intervento dell’Inail – spiega il direttore
regionale dell’Istituto, Daniela Petrucci – ed è proprio per il riconoscimento
del suo ruolo fondamentale, quale luogo di formazione e di crescita umana,
civile e culturale delle giovani generazioni, che abbiamo deciso di partecipare
a questa giornata. Insieme agli altri partner della manifestazione, abbiamo
voluto contribuire a promuovere nelle coscienze dei più giovani i valori
positivi di legalità, sicurezza sociale e civile convivenza che sono alla base
di ogni società sana”.
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