Chi siamo


MEDIA-LABOR Srl - News dal mondo del lavoro e dell'economia


domenica 17 maggio 2015

Ammissibilità del patto di prova in due distinti contratti tra le medesime parti

Nella sentenza n.8934 del 5 maggio 2015, la Corte di Cassazione ha precisato che le medesime parti possono legittimamente prefissare un periodo di prova anche in due contratti successivamente stipulati tra le stesse.

Nella pronuncia in commento, gli ermellini hanno preliminarmente ricordato come il patto di prova consenta ad entrambi i contraenti di verificare la reciproca convenienza del contratto.

Se, da un lato, detto periodo consente al datore di lavoro di accertare le capacità del dipendente, al contempo, la prova permette al lavoratore di valutare  l'entità della prestazione richiestagli e le condizioni di svolgimento del rapporto.

Di conseguenza, nel rispetto delle suddette finalità,  la configurazione di un periodo di prova è ammissibile anche in due contratti successivamente stipulati tra le stesse parti, potendo intervenire nel tempo molteplici fattori, attinenti non soltanto alle capacità professionali, ma anche alle abitudini di vita o a problemi di salute.

Valerio Pollastrini

Nessun commento:

Posta un commento