Voucher anche nel mondo dello spettacolo. Con il messaggio
del 26 gennaio n.311 l’Inps ha fornito chiarimenti per gli adempimenti
informativi per lo svolgimento delle prestazioni di lavoro accessorio da parte
di lavoratori iscritti al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. Nel
messaggio dell’Istituto si ribadisce che le vigenti disposizioni in materia non
contemplano limiti in ordine ai settori produttivi per i quali è ammesso il
ricorso a prestazioni di lavoro accessorio.
Pertanto, la retribuzione corrisposta a mezzo di appositi
voucher si può utilizzare anche nel settore dello spettacolo. In particolare,
ai sensi del art. 48 D.lgs 81/2015, è possibile attivare il lavoro accessorio
tenendo conto esclusivamente del limite di carattere economico stabilito. Il
messaggio chiarisce gli adempimenti informativi che il committente è tenuto a
rispettare e che consistono, anche laddove la prestazione sia svolta nel
settore dello spettacolo, nell’effettuare delle comunicazioni obbligatorie alla
direzione territoriale del lavoro competente prima dell’inizio della
prestazione lavorativa. Per le indicazioni di carattere operativo, l’Inps ha
rimandato alla circolare n.149/2015, ricordando che per il lavoro accessorio
effettuato nel settore dello spettacolo è escluso l'obbligo di fare richiesta
del certificato di agibilità.
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