Nel mese di ottobre 2015 si è realizzato un fabbisogno del settore
statale pari, in via provvisoria, a circa 6.200 milioni, che si confronta con
un fabbisogno di 8.539 milioni del corrispondente mese del 2014. Nei primi
dieci mesi dell’anno il fabbisogno del settore statale si attesta a circa
55.800 milioni, con un miglioramento di oltre 21.500 milioni rispetto al
corrispondente periodo del 2014. L’andamento del fabbisogno appare in linea con
la riduzione dell’indebitamento netto tra il 2014 e il 2015 indicata nella nota
di aggiornamento del DEF.
Commento
Il fabbisogno di ottobre 2015 ha evidenziato un calo di
oltre 2.300 milioni rispetto al corrispondente mese dello scorso anno che,
peraltro, aveva beneficiato dal punto di vista contabile degli incassi relativi
al versamento della prima rata della Tasi, slittato da giugno per i Comuni che
non avevano deliberato le aliquote in tempo utile. Al netto dei tributi
comunali, gli incassi fiscali di ottobre 2015 sono sostanzialmente in linea con
quelli registrati nello stesso mese 2014.
Al risultato positivo
del fabbisogno hanno contributo i minori prelevamenti dai conti della Tesoreria
statale, i minori interessi sul debito pubblico e, in parte, una diversa
calendarizzazione di alcuni pagamenti delle amministrazioni centrali.
Nessun commento:
Posta un commento