Si tratta di luoghi aperti e dedicati a maker, studenti,
creativi, aspiranti imprenditori e artigiani del Lazio che possono sviluppare
le proprie idee insieme in spazi pensati per loro. Un’iniziativa che è partita
solo da qualche settimana e che ha già riscosso un grande successo
26/10/2015 - Nelle scorse settimane hanno aperto nel Lazio
tre fablab, luoghi aperti e dedicati a maker, studenti, creativi, aspiranti imprenditori
e artigiani del Lazio che possono sviluppare le proprie idee insieme in spazi
pensati per loro. La partecipazione a questo progetto promosso dalla Regione è
stata un successo già nelle prime settimane. In luoghi come questi possono
essere realizzati progetti legati all’industria culturale, prodotti e servizi
per la conservazione, il restauro, la tutela, la valorizzazione, la
divulgazione e la fruizione dei beni culturali.
Le tre sedi del Fablab sono state già visitate da oltre
1.700 persone, divise tra i 34 corsi, i 33 workshop e i 51 progetti tuttora in
fase di sviluppo. Oggi anche il presidente, Nicola Zingaretti, ha visitato la
sete di Viterbo, che finora è la più attiva, visto che la maggior parte dei
visitatori, 818, quasi metà del totale, si è recata qui per partecipare a 10
corsi, 11 workshop e 17 progetti in corso di svolgimento.
I macchinari di punta di questa sede sono: un potente
scanner da indoor e outdoor dalle altissime prestazioni e dal facile utilizzo;
un plotter da stampa e taglio per creazioni e modulazioni artistiche anche in
2D; uno Starter Robot Kit con parti meccaniche e moduli elettronici per muovere
i primi passi nel mondo della robotica.
Va avanti l’impegno della Regione per sostenere le imprese
innovative e creative. Ecco alcuni dei prossimi passi che saranno fatti in
questo senso:
Risorse per sostenere i fablab. La Regione intende portare
il progetto pilota dei fablab allo stadio successivo, rifinanziandoli fino al
2018 e estendendo la rete ad almeno un fablab per provincia.
La rete di spazio attivo regionali, che nascerà nelle
prossime settimane. In questi luoghi in cui oltre ai Fablab la Regione
garantirà servizi e informazioni alle imprese e ai cittadini, dallo sportello
Europa a Porta Futuro fino agli incubatori. Il primo spazio attivo sarà
inaugurato a Latina il 6 novembre.
Sosteniamo gli artigiani digitali e gli artigiani del
riciclo creativo ed ecosostenibile. Dopo l’adozione del nuovo testo unico per
l’artigianato per la prima volta la Regione riconosce anche gli artigiani
digitali e i makers, tutto questo avverrà dai prossimi regolamenti. Tra l’altro
per sostenere lo sviluppo di questo settore la Regione mette a disposizione 20
milioni di risorse del Por Fesr 2014-2020.
"Questi luoghi sono importanti perché tutti gli studi
ci dicono che i bambini di oggi, a fine studi, molto probabilmente faranno
lavori che oggi ancora non esistono – lo ha detto il presidente, Nicola
Zingaretti, che ha aggiunto: bisogna dare loro le opportunità di stare nella
competizione in luoghi che rimettono al centro il merito, dando la possibilità
a chi ha talento di trasformare la sua idea in qualcosa di concreto"
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