A
partire dal 1° luglio sarà operativa la nuova procedura semplificata di
rilascio on-line del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Basterà
un semplice clic per ottenere, in tempo reale, una certificazione di regolarità
contributiva che, peraltro, avrà una validità di 120 giorni e potrà essere
utilizzata per ogni finalità richiesta dalla legge (erogazione di sovvenzioni,
contributi ecc., nell'ambito delle procedure di appalto e nei lavori privati
dell'edilizia, rilascio attestazione SOA) senza bisogno di richiederne ogni
volta una nuova. Sarà inoltre possibile utilizzare un DURC ancora valido,
sebbene richiesto da altri soggetti, scaricabile liberamente da internet.
Il
Durc on-line è il risultato di un'attività comune che ha visto impegnati
Ministero del Lavoro, Inps, Inail e Casse Edili per la completa
informatizzazione delle attuali procedure e la creazione di collegamenti tra le
diverse banche dati.
A
tale attività ha fatto seguito un periodo di sperimentazione del nuovo sistema
informatico.
Al
fine di garantirne la massima affidabilità, i test proseguiranno sino alla
entrata in vigore del decreto che regolamenta il DURC on-line, la cui
pubblicazione è prevista per i primi giorni di giugno.
I vantaggi del
DURC on-line
I
vantaggi della nuova procedura saranno numerosi. Ad oggi, una impresa regolare
sotto il profilo contributivo sa di dover attendere anche 1 mese per ottenere
un certificato che dimostri la regolarità della propria posizione, attraverso
una procedura talvolta complessa che, non a caso, è spesso delegata ad
intermediari.
Da
luglio le imprese potranno accedere all'archivio degli Istituti e delle Casse
edili per ottenere un DURC in formato .pdf in tempo reale da stampare in
azienda. Qualora siano riscontrate carenze contributive, entro 72 ore verranno
comunicate all'interessato le cause dell'irregolarità e saranno poi sufficienti
pochissimi giorni per regolarizzare la propria posizione ed ottenere il
certificato.
Un risparmio di oltre
100 milioni di Euro all'anno
Importanti
saranno poi i risparmi sia per le Amministrazioni ed i soggetti tenuti al
rilascio del Durc sia per le imprese.
-
risparmi
per le PP.AA.: la verifica della regolarità delle imprese appaltatrici sarà
possibile in tempi brevissimi con forti risparmi sull'utilizzo del personale
adibito a tale attività ed ai tempi di gestione degli appalti e dei pagamenti;
-
risparmi
per i soggetti tenuti al rilascio del DURC: grazie alla informatizzazione delle
procedure, INPS, INAIL e Casse edili avranno risparmi sull'utilizzo del
personale adibito alla verifica della regolarità contributiva;
-
risparmi
per le aziende: anche le aziende potranno ottenere vantaggi sia con riferimento
al tempo speso dal proprio personale nelle pratiche di rilascio del DURC – che,
in quanto fortemente semplificate (basta un "click"), potranno essere
svolte anche senza l'ausilio di intermediari – sia in relazione ad una maggiore
speditezza dell'amministrazione.
Il
risparmio per le pubbliche amministrazioni è rappresentato dal costo orario del
personale addetto a tale attività. Considerati gli oltre 5 milioni e 200 mila
DURC rilasciati ogni anno e calcolando prudenzialmente un'ora di lavoro per il
rilascio di un singolo DURC, è possibile preventivare un risparmio di oltre 80
milioni di euro (5.200.000 x € 16 - costo orario medio lordo di un dipendente
pubblico).
Il
risparmio per le imprese è rappresentato anch'esso dai costi medi del personale
addetto o degli intermediari. I risparmi possono superare, molto
prudenzialmente, i 25 milioni di euro.
La
nuova procedura di rilascio del DURC costituisce quindi un importante passo
avanti verso la modernizzazione dei rapporti con i cittadini e le imprese, in
linea con gli obiettivi del Governo per una riforma della pubblica
amministrazione nel segno dell'efficienza e del risparmio.
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