In attesa della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si
riportano le principali misure contenute nella Manovra.
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Casa - Gli
interventi di riduzione delle tasse sugli immobili valgono circa 4,5 miliardi. Per le abitazioni date in
comodato d' uso ai figli o genitori si
applica una riduzione del 50% della base imponibile Imu.
E' prevista l' esenzione Imu sui terreni
agricoli e sui macchinari imbullonati,
nonché l' esenzione Tasi per la prima casa. Nel corso dell' esame parlamentare l' esenzione Imu è
stata estesa alle unità immobiliari
delle cooperative edilizie destinate a studenti universitari soci assegnatari.
Per le abitazioni locate a canone concordato è prevista una riduzione del 25%
dell' Imu e della Tasi.
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Banche - Nella manovra è confluito il contenuto del
decreto legge salva banche, che prevede
l' attuazione dei programmi di risoluzione della cassa di risparmio di Ferrara, della banca
delle Marche, della banca popolare dell'
Etruria e del Lazio e della cassa di risparmio della provincia di Chieti. Al fine di tutelare i
risparmiatori coinvolti nella
risoluzione, è istituito un Fondo di solidarietà, del valore massimo di 100 milioni di euro, per rimborsare
i clienti che detenevano strumenti finanziari subordinati. Esso è alimentato
dal Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fidt). Nel 2017 si introduce
una addizionale Ires del 3,5%, che in sostanza lascerà invariata l' imposta al
27,5% e diventano deducibili al 100% gli interessi passivi ai fini Ires e Irap.
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Da Iva a
Ires - Per effetto delle modifiche
apportate durante l' esame parlamentare
si sospende, per l' anno 2016, l' efficacia delle leggi regionali e delle
deliberazioni comunali per la parte in cui aumentano i tributi e le addizionali
attribuite ai medesimi enti territoriali, in luogo di vietare la deliberazione
di tali aumenti. E' istituita una nuova aliquota ridotta dell' Iva, al 5%, che
viene applicata alle prestazioni socio-sanitarie ed educative rese da
cooperative sociali e loro consorzi. Dal 2017 scatterà la riduzione dell'
aliquota Ires (dal 27,5% al 24%). Si
estende l' aliquota Iva al 4%, già prevista per gli e-book, a giornali, notiziari e periodici
online. Ulteriori agevolazioni
riguardano il settore della cultura (art bonus) e dello spettacolo (tax credit
cinema).
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Imprese -
Viene introdotto il super ammortamento
del 140%, connessi agli investimenti in macchinari ed attrezzature. Viene
migliorato il regime forfetario per i
lavoratori autonomi e aumentano gli importi deducibili dall' Irap, in favore di alcuni
soggetti di minori dimensioni. E'
prevista la proroga dello sgravio contributivo per le nuove assunzioni con
contratti di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel 2016, che scende al
40% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro,
nel limite di 3.250 euro su base annua, per un massimo di 24 mesi.
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Clausole
di Salvaguardia - Vengono eliminati
gli aumenti di imposta e riduzione delle
agevolazioni fiscali, cioè le clausole di salvaguardia, che dovevano scattare dal 2016,
(con un impatto di circa 16,8 miliardi).
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Fisco e
Contribuenti - Prorogate al 2016 le
norme che consentono la compensazione delle cartelle esattoriali in favore
delle imprese titolari di crediti
commerciali e professionali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili,
maturati nei confronti della pubblica amministrazione e certificati. Vengono
riammessi al beneficio della rateazione
i contribuenti decaduti. Si estendono i termini dell' accertamento delle
imposte sui redditi e dell' Iva (al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è
stata presentata la dichiarazione). Si elimina il raddoppio dei termini nel
caso di violazione che comporta obbligo
di denuncia per alcuni reati tributari. Vengono introdotte novità per
semplificazione gli adempimenti relativi
alla presentazione delle dichiarazioni fiscali, con particolare riferimento alla dichiarazione
precompilata. E' anticipata al 2016 l' entrata in vigore della riforma del
sistema sanzionatorio amministrativo
tributario, disposta in attuazione della legge di delega fiscale. Restano
comunque ferme le sanzioni dovute in base alle norme relative alla procedura di
collaborazione volontaria vigenti alla
data di presentazione della relativa istanza. Viene cancellata la black list, dei paesi con regimi
fiscali privilegiati.
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Ristrutturazioni
edilizie - Sono prorogate al
prossimo anno le detrazioni Irpef al 50% per interventi di riqualificazione
energetica (estese anche agli Iacp) e
per le ristrutturazioni degli edifici. Le giovani coppie (uno dei due partner
deve avere meno di 35 anni), anche di fatto (purchè conviventi da almeno tre
anni), possono usufruire di una detrazione fiscale del 50% per le spese
sostenute per l'acquisto di mobili nel 2016 fino a 16.000 euro. I soggetti che
si trovano nella no tax area (pensionati, dipendenti e autonomi) possono
cedere la detrazione fiscale loro
spettante per gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni
degli edifici condominiali ai fornitori che hanno effettuato i lavori. E'
confermata la detrazione del 65% per interventi di efficienza energetica per l'
acquisto, l' installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per
il controllo da remoto degli impianti di
riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative.
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Agricoltura
- Si interviene sul settore
prevalentemente con disposizioni di carattere fiscale. Oltre all' esenzione dal
pagamento dell' Imu dei terreni agricoli
è prevista l' esenzione Irap per i soggetti che operano nel settore agricolo e
per le cooperative di piccola pesca. Viene rivista la percentuale di
compensazione iva per l' a cessione di latte fresco (che passa dall' 8,8% al
10%) e per la cessione di animali vivi. Una quota della cig in deroga viene
destinata al settore della pesca, e si precisa che il credito d' imposta al sud
è valido anche per le imprese agricole e della pesca.
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Lavoratori
- Per promuovere il welfare aziendale
e l' incentivazione della contrattazione collettiva decentrata, è prevista un'
imposta sostitutiva dell' Irpef al 10%,
entro il limite di importo complessivo di 2.000 euro lordi, per i benefit corrisposti
per incrementi di produttività o sotto forma di partecipazione agli utili dell'
impresa.
Viene disposto il rifinanziamento di 250
milioni di euro, degli ammortizzatori sociali in deroga. L' indennità di
disoccupazione viene confermata per i lavoratori titolari di rapporti di
collaborazione e dell' integrazione
salariale per i contratti di solidarietà stipulati da aziende artigiane. Si
introduce la possibilità di cumulare il riscatto degli anni di laurea con il
riscatto del periodo di maternità facoltativa fuori dal rapporto di lavoro.
Viene prorogata la disciplina del congedo di paternità, elevando da uno a due
giorni quello obbligatorio. Chi torna dall' estero potrà beneficiare anche nel
2017 della detassazione Irpef del reddito da lavoro del 70% o dell' 80%. Relativamente al lavoro autonomo,
viene confermata al 27%, anche per il 2016, l' aliquota contributiva per gli
iscritti alla gestione separata e viene prevista la costituzione di un apposito
Fondo per la tutela del lavoro autonomo.
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Denaro - Il limite all' utilizzo del contante passa da
1.000 a 3.000 euro. Per il servizio di rimessa (money transfer) la soglia resta
di 1.000 euro, che vale anche per le pubbliche amministrazioni. Mentre viene
introdotto l' obbligo per i commercianti e i professionisti di accettare
pagamenti anche mediante carte di credito, oltre che di debito, tranne nei casi
di oggettiva impossibilità tecnica.
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Povertà -
E' previsto un fondo sperimentale per il
contrasto della povertà educativa minorile, alimentato da versamenti effettuati
dalle fondazioni bancarie, cui viene riconosciuto un credito d' imposta, pari
al 75% di quanto versato. Un ulteriore credito di imposta è previsto per i
finanziamenti agevolati ai soggetti privati e alle attività economiche e
produttive danneggiati da eventi calamitosi.
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Fondi Ue
- Sono previste misure volte all'
accelerazione della spendibilità delle
risorse destinate agli investimenti cofinanziati con le istituzioni europee,
intervenendo sia sulla chiusura del ciclo di programmazione 2007-2013 che sul
nuovo ciclo 2014-2020. L' utilizzo delle risorse è legato alla ' clausola
investimenti' che consente di incrementare il deficit dello 0,3%, per un
importo di 5,15 miliardi (a cui si aggiungono 6,15 mld di cofinanziamenti). In
totale l' ammontare dei progetti che il governo intende avviare è pari a 11,3
mld.
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Sud -
E' introdotto un credito d' imposta per
l' acquisto di beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive nelle
zone del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise,
Sardegna e Abruzzo) dal primo gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019.
La
misura dell' agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni
aziendali: 20% per le piccole imprese, 15% per le medie imprese, 10% per le
grandi imprese. A tale intervento sono destinate risorse per complessivi 617
milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018 e 2019.
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Famiglie
- Viene istituito presso il Fondo
per la lotta alla povertà e all' esclusione sociale, al quale sono assegnati
600 milioni di euro per il 2016 e un miliardo di euro a decorrere dal 2017. Le
risorse sono destinate all' estensione su tutto il territorio nazionale della
Sia (misura di sostegno all' inclusione attiva) e l' ulteriore incremento dell'
autorizzazione di spesa relativa all' assegno di disoccupazione. Tra gli
interventi prioritari vengono collocati quelli diretti a nuclei familiari, in
modo proporzionale al numero di figli minori o disabili e tenendo conto della
presenza al loro interno di donne in stato di gravidanza accertata. E' stata
poi istituita la carta della famiglia, destinata, su richiesta, alle famiglie,
con almeno 3 figli minori a carico. Inoltre viene istituito presso il ministero
del Lavoro un fondo, con una dotazione di 90 mln, destinato al sostegno di
persone con disabilità grave prive di legami familiari.
Ed è incrementato di 150 mln il fondo per
le non autosufficienze, anche ai fini del finanziamento degli interventi a
sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica, che sale a 400
mln.
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Esodati -
Arriva il settimo intervento di
salvaguardia, che garantisce l' accesso al trattamento previdenziale con i
vecchi requisiti ad un massimo di ulteriori 26.300 soggetti. Il numero massimo
dei salvaguardati sale così 172.466 unità.
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Previdenza
- Viene anticipato al 2016 l'
innalzamento della no tax area dei pensionati da 7.500 a 8.000 euro. Si esclude
che l' andamento negativo dell' inflazione incida sulla rivalutazione degli
assegni pensionistici. Viene prorogata la sperimentazione della cosiddetta '
opzione donna', che consente alle lavoratrici di accedere al trattamento
anticipato di pensione con calcolo esclusivamente contributivo, a chi matura i
previsti requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2015.
Inoltre, si introduce un sistema di monitoraggio che, in caso di spesa
inferiore rispetto alle stime, consente l' utilizzo delle risorse residue per
la prosecuzione della sperimentazione o per interventi con finalità analoghe.
Viene inoltre introdotta una disciplina, che consente di trasformare il
rapporto di lavoro subordinato da tempo pieno a tempo parziale, con copertura
pensionistica figurativa e corresponsione al dipendente, da parte del datore di
lavoro, di una somma pari alla contribuzione pensionistica che sarebbe stata a
carico di quest' ultimo.
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Pubblico
Impiego - Vengono previste più
stringenti limitazioni al turn over nelle pubbliche amministrazioni: l'
assunzione del personale dovrà rispettare il limite di una spesa pari al 25%.
Viene disposto uno stanziamento di 300 milioni di euro per i rinnovi
contrattuali del personale delle pubbliche amministrazioni, di cui 74 mln sono
destinati a personale delle forze armate e delle forze di polizia. I comuni
istituiti dal 2011 per effetto di fusioni, nonché le unioni di comuni, sono
autorizzati ad assumere personale a tempo indeterminato nel limite del 100%
della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell' anno
precedente. Si prevedono poi disposizioni per la ricollocazione del personale
delle province, a seguito del riordino; con un fondo di 60 milioni, per
concorrere al trattamento economico dei dipendenti.
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Giochi -
Aumento del preu sulle awp sale del
2,5%, che arriva al 17,5%; mentre il payout passa dal 74% al 70%. La
pubblicità potrà essere trasmessa dalle 22.00 alle 7.00 sia in tv e radio.
Dott. Valerio Pollastrini
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