A ottobre l'Istat rileva un calo all'11,5% dall'11,6% di
settembre: è il dato più basso dal dicembre 2012 quando la disoccupazione era
all'11,4%. Ma scende anche il numero degli occupati (-39mila) e aumenta dello
0,3% la disoccupazione giovanile.
Disoccupazione in calo in Italia, ai minimi da quasi tre
anni. Ad ottobre, secondo le stime provvisorie dell'Istat, il tasso è infatti
sceso all'11,5% dall'11,6% di settembre: si tratta del dato più basso dal
dicembre 2012 quando la disoccupazione era all'11,4%. La stima dei
disoccupati diminuisce dello 0,5%
(-13mila); il calo riguarda le donne e la popolazione di età superiore ai 34
anni. Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 12,3% (-410 mila persone
in cerca di lavoro) e il tasso di disoccupazione di 1,4 punti. Dopo la crescita
di settembre (+0,5%), la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta
ancora nell'ultimo mese dello 0,2% (+32 mila persone inattive). Diminuisce il
numero di inattivi maschi e di età inferiore a 50 anni. Il tasso di inattività
è pari al 36,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali. Su base annua
l'inattività aumenta dell' 1,4% (+196 mila persone inattive) e il tasso di
inattività di 0,6 punti percentuali. Dopo la crescita registrata tra giugno e
agosto (+0,5%) e il calo di settembre (-0,2%), a ottobre 2015 la stima degli
occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39mila). Lo comunica l'Istat,
sottolineando che il calo è determinato dagli indipendenti mentre i dipendenti
restano sostanzialmente invariati. Il tasso di occupazione diminuisce di 0,1
punti percentuali, arrivando al 56,3%. Su base annua l'occupazione cresce dello
0,3% (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti. Il
tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioé la quota di giovani disoccupati sul
totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 39,8%, in aumento
di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo sono esclusi
i giovani inattivi, cioé coloro che non sono occupati e non cercano lavoro,
nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L'incidenza dei
giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe
di età è pari al 10,3% (cioé poco più di un giovane su 10 è disoccupato), in
aumento di 0,1 punti percentuali. Nell'ultimo mese il tasso di occupazione tra
i 15-24enni rimane stabile, mentre il tasso di inattività cala di 0,1 punti.
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