A giugno 2015 l'indice destagionalizzato della produzione
industriale è diminuito dell'1,1% rispetto a maggio. Nella media del trimestre
aprile-giugno 2015 la produzione è aumentata dello 0,4% rispetto al trimestre
precedente.
Corretto per gli effetti di calendario, a giugno 2015
l'indice è diminuito in termini tendenziali dello 0,3% (i giorni lavorativi
sono stati 21 contro i 20 di giugno 2014). Nella media del primo semestre
dell'anno la produzione è aumentata dello 0,4% rispetto allo stesso periodo
dell'anno precedente.
L'indice destagionalizzato che, come quello corretto per gli
effetti di calendario, sembra influenzato negativamente dagli effetti, sui
giorni effettivamente lavorati, della presenza di una festività il primo
martedì di giugno, presenta variazioni congiunturali negative in tutti i
raggruppamenti. Diminuiscono, infatti, i beni intermedi (-1,7%), i beni
strumentali (-1,3%), l'energia (-1,0%) e i beni di consumo (-0,8%).
In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti
di calendario registrano, a giugno 2015, un solo aumento nel comparto dei beni
strumentali (+3,3%); diminuiscono invece i beni intermedi (-2,8%), i beni di
consumo (-1,6%) e, in misura più lieve, l'energia (-0,5%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a
giugno 2015, i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono
quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,7%), della fabbricazione
di coke e prodotti petroliferi raffinati (+11,0%), e della produzione di
prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+6,1%). Le diminuzioni
maggiori si registrano nei settori dell'attività estrattiva (-9,8%), della
metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti
(-6,5%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di
macchine ed apparecchiature (-4,9%).
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Prossima diffusione: 11 settembre 2015
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