Per
effetto di questa pronuncia, l’Inps dovrà corrispondere ai beneficiari delle
suddette prestazioni i due anni di arretrati, con un aggravio sui conti
pubblici stimato dall’Avvocatura dello Stato attorno ai 5 miliardi.
Valerio
Pollastrini
1)
-
comma 25 dell’art.24 del D.L. n.201/2011 (c.d. manovra Salva-Italia),
convertito dalla Legge n.214/2011;
Nessun commento:
Posta un commento