Domanda - A quanti potenziali
beneficiari le risorse ordinarie del Fondo PMI possono consentire la
concessione della garanzia pubblica? Qual è la logica del click day?
Risposta - I
primi riscontri parlano di un grande interesse da parte dei cittadini, ma al
momento non è possibile avere una stima attendibile. Non è necessaria, però,
alcuna corsa all’accaparramento della garanzia in quanto non si tratta di un
bando con una finestra temporale definita entro la quale poter presentare le
domande.
Quindi nessun
click day ma soltanto un momento dal quale sarà possibile richiedere
l’intervento del Fondo PMI.
Domanda - Quali saranno
gli operatori accreditati?
Risposta - Nell’elenco
degli operatori accreditati saranno inserite le banche, le finanziarie
vigilate, gli operatori iscritti nell’elenco di cui all’art. 111 TUB (quando
sarà attivato), aventi i requisiti per operare con il Fondo PMI. La presenza
dell’intermediario nell’elenco non garantisce che lo stesso sia organizzato per
fare operazioni di Microcredito né che sia interessato a tali attività. Per
tale motivo si consiglia di individuare l’operatore prima ancora della
presentazione della domanda di prenotazione della garanzia.
Domanda - Ci sono delle
specificità regionali?
Risposta - Per
espressa previsione di normative regionali, nelle Regioni Abruzzo, Toscana e
Marche non è possibile per gli operatori del Microcredito accedere direttamente
al Fondo PMI; gli stessi, quindi dovranno necessariamente operare in
collaborazione con un consorzio collettivo di garanzia fidi (confidi).
Domanda - Tra le
caratteristiche dell’accesso alla garanzia del Fondo PMI vi è una valutazione
economico finanziaria da parte del Gestore del Fondo? E ancora: all’atto dell’istanza
di prenotazione della garanzia e all’atto della presentazione della domanda
sarà necessaria la predisposizione di un progetto imprenditoriale o business
plan?
Risposta - Nessuna
valutazione nella prima fase di richiesta della garanzia.
Domanda -E’ possibile che
l’operatore del Microcredito possa chiedere al beneficiario una fideiussione
personale (non bancaria)?
Risposta - Le
criticità sollevate rientrano – seppur indirettamente – nella competenza
dell’Istituto bancario che dovrà materialmente erogare le risorse. Fondazione
Studi ha
pertanto
presentato i necessari interpelli all’Associazione bancaria italiana per
chiarire il tutto.
Domanda - Quale sarà il
reale tasso massimo applicabile?
Risposta - Il
tasso effettivo globale, comprensivo di interessi, commissioni e spese di ogni
genere, ivi comprese quelle per i servizi ausiliari, applicato ai finanziamenti
concessi non può superare il tasso effettivo globale medio rilevato per la
categoria di operazioni risultante dall'ultima rilevazione trimestrale
effettuata ai sensi della legge 7 marzo 1996, n. 108, moltiplicato per un coefficiente
pari a 0,8.
Domanda - Quale sarà il
ruolo del Consulente del lavoro?
Risposta - Il
Consulente del lavoro potrà assistere l’azienda verificando i requisiti
richiesti dalla normativa e supportando la stessa nella prenotazione della garanzia,
oltre che per l’espletamento delle pratiche amministrative inerenti la gestione
aziendale.
Domanda - Il Consulente
del lavoro potrà presentare le istanze sul portale del Mise?
Risposta - Per
poter procedere all’inoltro dell’istanza si dovranno richiedere le credenziali
d’accesso. Le stesse verranno rilasciate direttamente ad ogni soggetto che
dovrà presentare istanza e non al singolo Consulente del lavoro. Tuttavia la
Fondazione Studi ha fatto richiesta perché i consulenti del lavoro possano
avere accesso alle credenziali.
Domanda - Quando sarà
possibile presentare le istanze sul portale del Mise?
Risposta - Ad
oggi siamo ancora in attesa di pubblicazione in GU del decreto del Mise.
Successivamente verrà pubblicata circolare operativa da parte del ministero. Presumibilmente
l’inizio della procedura non sarà prima di maggio.
Domanda - Le Srl potranno
presentare istanza di accesso al microcredito?
Risposta - In
base a quanto previsto dal Decreto MEF n. 176/2014 sono ricomprese solo le SRL
semplificate.
Domanda -Relativamente
alla lettera c) delle tipologie di finanziamenti attuabili (art. 2 Decreto n.
176/2014) le SRL semplificate sono escluse?
Risposta - La
lettera c) dell'articolo 2 del decreto n. 176/2014 prevede che, tra le misure
finanziabili, ci siano i corsi di formazione volti ad elevare la qualità
professionale e le conoscenze dei lavoratori dipendenti, dell'imprenditore e
del lavoratore autonomo. Tale possibilità è estesa anche ai soci di società di
persone e cooperative. Ne discende, pertanto, che, ad una lettura puntuale
della norma, risultano esclusi i soci delle srl semplificate. Si evidenzia che
l'esclusione opera solo per i soci di srls e non anche per i dipendenti delle
stesse.
Domanda - Che garanzie
concederà il fondo agli operatori di Microcredito?
Risposta - La
normativa ad ora in vigore prevede che non sia prevista alcuna garanzia reale
in capo al soggetto finanziato. Le garanzie del fondo sono concesse ad una
misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento concesso ed, entro
predetto limite, coprono fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione per
capitale ed interessi.
Domanda - Il Consulente
del lavoro dovrà predisporre una relazione ad hoc per la presentazione
dell’istanza?
Risposta - Al
Consulente del lavoro non è richiesta la redazione di una relazione ad hoc. Il
soggetto che richiede il finanziamento dovrà valutare con l’operatore di Microcredito
l'eventuale necessità di un progetto ai soli fini del contratto di
finanziamento, il quale potrà essere sviluppato in totale autonomia o, in caso
di necessità, in collaborazione con il consulente. Il ruolo del Consulente del
lavoro è, dunque, quello di verificare l’esistenza dei requisiti normativi in
capo al soggetto da finanziare ed assistere lo stesso nella presentazione
dell’istanza sul portale dedicato al Microcredito.
Domanda - Considerato che
il fondo di garanzia è rivolto anche alle nuove iniziative imprenditoriali,
l'impresa/società nascente dovrà essere iscritta in CCIAA o si può attendere
l'eventuale disponibilità dei fondi?
Risposta - Come
riportato dal sito del gestore del fondo (www.fondidigaranzia.it/microcredito.html),
almeno per la fase di prima attivazione, solo le aziende già esistenti ed
attive possono presentare istanza di prenotazione garanzia per Microcredito per
sviluppo attività. Non sarà possibile, per contro, presentare istanze per avvio
di attività.
Nessun commento:
Posta un commento