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giovedì 23 aprile 2015

Lavoratori disabili: Enti Pubblici esclusi dalla procedura di esonero

In riferimento alla normativa sul collocamento obbligatorio, il Ministero del lavoro ha precisato che la procedura di esonero parziale dall’obbligo di assunzione di lavoratori disabili (1) può essere sostituita da un’autocertificazione solo dalle aziende che occupano addetti impegnati in lavorazioni che comportano il pagamento di un tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per mille e, dunque, non dagli Enti Pubblici.

Il chiarimento è stato fornito nell’Interpello n.4 del 6 marzo 2015, in risposta al quesito proposto dall’Anci che, per l’appunto, aveva chiesto se la suddetta procedura di esonero parziale dall’obbligo di assunzione dei disabili potesse essere applicata anche agli Enti Pubblici.

Al riguardo, il Ministero interpellato ha preliminarmente osservato come la risposta al quesito risulti legata alla lettura dell’art.5 della Legge n.68/1999 il quale, nella prima parte, stabilisce che i datori di lavoro pubblici o  privati, che operino in determinati settori, quali quello del trasporto aereo, marittimo o terrestre, edile e degli impianti a fune, autotrasporto e minerario, non siano tenuti all’osservanza degli obblighi di assunzione previsti nell’ambito della disciplina del collocamento obbligatorio, con esclusivo riferimento al personale identificato dalla medesima disposizione. Nell’ultimo periodo, invece, detta norma specifica che le aziende che occupano addetti impegnati in lavorazioni che comportano il pagamento di un tasso di premio ai fini Inail pari o superiore al 60 per mille, la procedura di esonero  può essere sostituita da un’autocertificazione.

Orbene, in base ad un’attenta lettura della norma, il Ministero ha chiarito come quest’ultima previsione non possa intendersi riferita agli Enti Pubblici, atteso che il dato testuale si riferisce esplicitamente alle “aziende”, contrariamente a quanto avviene anche in altre parti dello stesso articolo 5, in cui il legislatore ha preso espressamente in considerazione i datori di lavoro privati e gli Enti Pubblici.

Valerio Pollastrini


1)      – di cui all’art.5, comma 2, della Legge n.68/1999;

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