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mercoledì 17 dicembre 2014

Aumenti in vista per i lavoratori della Pesca

Siglato il nuovo contratto collettivo nazionale della “Pesca” per il periodo 2014-2016.

L’accordo, raggiunto  lo scorso 15 dicembre tra Federpesca e le delegazioni  di Fai, Flai e Uilapesca, prevede un aumento salariale del 5,8% per i 24mila dipendenti del settore, un incremento della formazione professionale per la sicurezza, nonché  la certificazione delle ore di lavoro notturno.

Gli aumenti retributivi saranno corrisposti  in due tranche, la prima, del 3,5%, a decorrere dal 1° gennaio 2015, la seconda, del 2,3%, ad inizio 2016.

Sul fronte dei compensi, si registra, inoltre, l’aumento, da 14 a 16 euro, dell'indennità giornaliera aggiuntiva per il lavoro svolto nei giorni festivi.

Tra le modifiche, si segnala poi l’incremento delle ore di formazione sulla sicurezza, che passano da 12 a 16. Sempre nell’ambito formativo, i permessi retribuiti per consentire ai lavoratori di partecipare a corsi di formazione e riqualificazione professionale passano da 30 a 36 ore.

Di particolare interesse,  l'impegno assunto dalle parti per definire una certificazione delle ore di lavoro notturno svolto dagli imbarcati, finalizzato al riconoscimento della pesca tra i lavori usuranti.

Scendono, infine, da 24 a 20 i mesi necessari al lavoratore imbarcato come mozzo per acquisire la qualifica di marinaio.

Valerio Pollastrini

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