Chi siamo


MEDIA-LABOR Srl - News dal mondo del lavoro e dell'economia


giovedì 9 ottobre 2014

Visite mediche al di fuori degli orari di servizio

Nell’Interpello n.18 del 6 ottobre 2014, il Ministero del lavoro ha chiarito che nel caso in cui le visite mediche periodiche per il rinnovo dell’indennità psicofisica all’impiego vengano effettuate al di fuori dell’orario di lavoro, i dipendenti devono ricevere un compenso aggiuntivo.

Rispondendo all’istanza formulata dall’Unione Sindacale di base dei Vigili del Fuoco, l’Ente interpellato ha chiarito che, in materia di sicurezza sul lavoro, nonostante l’art.41 del  D.Lgs n.81/2008 non preveda espressamente che le visite in commento debbano essere svolte durante l’orario di servizio, è di tutta evidenza che detto adempimento risulta funzionale all’attività lavorativa e, pertanto, l’azienda deve giustificare le motivazioni produttive che ne determinino la collocazione temporale  al di fuori dell’orario di lavoro.

Tuttavia, non può essere ignorato che l’art.15, comma 2, del predetto D.Lgs. precisa che le misure relative alla sicurezza, all’igiene ed alla salute durante il lavoro non debbano in nessun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori.

In sostanza, i controlli sanitari devono essere strutturati tenendo ben presenti l’orario di lavoro e la reperibilità dei dipendenti.

Concludendo, qualora, per giustificate esigenze lavorative, detto controllo sanitario avvenga in orario diverso, il lavoratore dovrà comunque essere considerato in servizio retribuito.  

Valerio Pollastrini

Nessun commento:

Posta un commento