Nella
sentenza n.40526 del 1° ottobre 2014, la Corte di Cassazione, discostandosi dal
consolidato orientamento in merito al reato di omesso versamento delle ritenute
certificate, ha chiarito che spetta
all’accusa provare l’esistenza dell’elemento costitutivo della fattispecie,
rappresentato dal rilascio ai sostituiti delle certificazioni attestanti le
ritenute effettivamente operate.
Di
conseguenza, nella pronuncia in commento la Suprema Corte ha precisato che tale
prova non può ritenersi perfezionata attraverso il solo contenuto della
dichiarazione “modello 770”, proveniente dal datore di lavoro.
Valerio
Pollastrini
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