In
attesa delle istruzioni operative che dovranno essere diramate a breve dal
Ministero del Lavoro, l’Istituto ha chiarito le modalità per la trasmissione dell’istanza
preliminare di ammissione all’incentivo.
Nella
predetta istanza il datore di lavoro dovrà indicare:
-
il
lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione
(a tempo determinato o indeterminato) ovvero la trasformazione a tempo
indeterminato di un precedente rapporto a termine;
-
la
Regione e la Provincia di esecuzione della prestazione lavorativa.
Per
la domanda dovrà essere utilizzato il modulo di istanza on-line “GAGI”,
disponibile sul sito internet www.inps.it, all’interno dell’applicazione
“DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”.
Per
poter accedere al modulo, basterà seguire il percorso “servizi on line”, “per
tipologia di utente”, “aziende, consulenti e professionisti”, “servizi per le
aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e pin), “dichiarazioni
di responsabilità del contribuente”.
Entro
il giorno successivo al ricevimento dell’istanza, l’INPS dovrà:
-
consultare
gli archivi elettronici del Ministero del Lavoro per verificare se il giovane
per cui si chiede l’incentivo sia registrato al “Programma Garanzia Giovani” e
quale sia la sua classe di profilazione;
-
determinare
l’importo dell’incentivo spettante in relazione al tipo di assunzione e alla
classe di profilazione attribuita;
-
verificare
la disponibilità residua delle risorse, in relazione alla Regione di
pertinenza;
-
comunicare,
in caso di disponibilità delle risorse, che è stato prenotato in favore del datore di
lavoro l’importo dell’incentivo, calcolato per il lavoratore indicato
nell’istanza preliminare.
La
comunicazione dell’INPS sarà accessibile all’interno dell’applicazione
“DiResCo”.
Per
un riepilogo dettagliato della disciplina inerente all’incentivo in commento,
si consiglia di consultare il seguente articolo:
Valerio
Pollastrini
Nessun commento:
Posta un commento