Per
quanto riguarda i c.d. contratti a Partita Iva, invece, l’idea è quella di ridefinirne la disciplina.
L’intenzione
del Governo, appare dunque quella di assorbire all’interno del nuovo contratto
a tempo indeterminato e a tutele crescenti le varie forme contrattuali
attualmente esistenti.
In
merito alla questione legata all’articolo 18, Poletti ha confermato la volontà
di modificare la norma, attraverso l’elaborazione di un impianto della tutela in caso di licenziamento che possa
garantire maggiore certezza sia all’impresa che al lavoratore.
Incassata
la fiducia al Senato sul Jobs Act, il Ministro ha sottolineato che, alla
Camera, la questione di fiducia verrà posta solo ci dovessero essere ostacoli sui
tempi così come sul merito della legge.
Poletti,
infine, si espresso sull’ipotesi di liquidare mensilmente il Tfr ai lavoratori,
dichiarando che, in questi giorni, il Ministero dell’Economia è impegnato nell’elaborazione
di diverse simulazioni per accertare l’eventuale
utilità di una simile misura.
Valerio
Pollastrini
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