Le
aziende che dal 3 ottobre 2014 al 30
giugno 2017 assumeranno un disoccupato di età compresa tra 16 e 29 anni, a tempo
indeterminato o determinato per almeno 6 mesi, avranno diritto ad un incentivo
d’importo variabile da 1.500 a 6.000 euro, recuperabile a conguaglio con i contributi
dovuti all’Inps.
Per
poter beneficiare dell’agevolazione, le aziende dovranno presentare un’apposita
domanda all’Inps, seguendo le istruzioni che verranno diramate dall’Istituto
entro i prossimi 30 giorni.
Si
tratta, in sostanza, del bonus introdotto lo scorso anno dal D.L. n.76/2013, successivamente entrato a
far parte degli incentivi all’assunzione previsti dal piano Ue di Garanzia
Giovani, mediante una ulteriore disponibilità di risorse previste dalle Regioni
attraverso specifici atti di convenzione con il Ministero del Lavoro.
Nel
complesso, il limite di spesa per il nuovo bonus è di 188.755.343,66 €.
Destinatari
dell’agevolazione, sono i datori di lavoro che, senza esservi tenuti, assumono
ragazzi rientranti nel piano Garanzia Giovani.
Ad
essere incentivate saranno le assunzioni di giovani tra i 16 ed i 29 anni, che abbiano
assolto al diritto dovere d’istruzione e formazione se minorenni, disoccupati o
inoccupati e non inseriti in percorsi di studio o formazione.
Altro
requisito indispensabile per il riconoscimento del bonus è la partecipazione
del soggetto disoccupato alla Garanzia Giovani, il che ne richiede la
preventiva iscrizione al relativo Piano presso
una struttura di collocamento.
Valerio
Pollastrini
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