I
tecnici di Montecitorio hanno rilevato che i destinatari del bonus di 80 euro
sono stati identificati in base ai redditi 2011, ma oggi la platea potrebbe
aver subito un cambiamento significativo, sia dal punto numerico che dal quello
del reddito.
Il
Decreto, che dovrà essere approvato dal Parlamento entro il prossimo 23 giugno,
giungerà domani in aula.
Sulla
base delle considerazioni sopra richiamate, si rendono necessari maggiori
chiarimenti in merito ai criteri
utilizzati per l'estrapolazione dei dati al 2014.
Tali
chiarimenti, da un lato potrebbero determinare un incremento dei soggetti incapienti, quelli cioè privi di reddito
di lavoro dipendente, con una riduzione, quindi, del numero dei beneficiari del bonus,
dall'altro potrebbero, invece, rientrare
tra i fruitori del beneficio alcuni soggetti che nel 2014 realizzino redditi inferiori
rispetto a quelli del 2011.
Valerio
Pollastrini
Nessun commento:
Posta un commento