Fornitura
telematica del CUD
Il
modello CUD sarà disponibile nella dedicata
sezione “Servizi al cittadino” del sito istituzionale www.inps.it
Previa
identificazione tramite il codice Pin personale, il certificato potrà essere
visualizzato e stampato.
I
possessori di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto
all’Istituto, riceveranno il modello
nella alla casella PEC corrispondente.
Gli
utenti che, all’atto della richiesta del codice Pin, avessero indicato un indirizzo di posta elettronica ordinaria,
saranno invece informati via e-mail sulla disponibilità del CUD nel sito
dell’Istituto.
Modalità
alternative per la ricezione del CUD
Nell’interesse
dei cittadini privi delle dotazioni e competenze necessarie per la piena
fruizione dei servizi on-line, la Circolare ha ricordato come, in alternativa
alla via telematica, l’Inps abbia approntato ulteriori modalità
per il rilascio del Cud.
Sarà,
pertanto, possibile richiedere ed ottenere in tempo reale il rilascio del
modello utilizzando i seguenti canali di accesso:
1)
Servizio erogato
dalle Strutture dell’Istituto – Si potrà richiedere il rilascio
cartaceo del Cud in tutte le Strutture dell’Istituto nelle quali sia stato
organizzato uno sportello appositamente dedicato. A proposito di questa
procedura, la Circolare ha precisato che, salvo quanto descritto al successivo punto 4
in tema di delega o mandato a soggetto diverso dal titolare, la certificazione potrà
essere rilasciata solamente al soggetto intestatario, previa identificazione
dello stesso.
2)
Postazioni
informatiche self service – I possessori del codice Pin potranno utilizzare le
postazioni informatiche self service presenti in ogni struttura territoriale
dell’Istituto per la stampa del modello Cud, avvalendosi, ove necessario, dell’assistenza
del personale dell’URP.
3)
Posta
elettronica
– Come riportato in precedenza, ai possessori di un indirizzo di posta elettronica
certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il Cud verrà notificato nella casella
PEC corrispondente.
Per gli utenti
che avessero reso noto all’Inps il proprio indirizzo di posta elettronica
certificata in un momento successivo a
quello dell’invio dei modelli tramite e-mail da parte all’Istituto, la Circolare
ha precisato di aver predisposto il seguente indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it,
nel quale sarà possibile richiedere la trasmissione del Cud all’indirizzo di posta certificata.
4)
Patronati,
Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale – Per l’acquisizione
del Cud in via telematica, gli utenti potranno avvalersi di un ente di
Patronato, di un CAF o di un professionista, purché tali soggetti siano in possesso di PIN e di certificato Entratel
personale in corso di validità.
La Circolare ha
ricordato che la visualizzazione del CUD da parte dei suddetti intermediari
sarà subordinata all’acquisizione di una specifica delega o mandato di
assistenza e al possesso di alcuni dati riguardanti il richiedente. L’accesso
al servizio di visualizzazione e stampa del CUD sarà inoltre subordinato all’inserimento in
procedura, oltre ovviamente del Codice Fiscale, anche di alcuni dati univoci
riguardanti l’interessato. In alternativa l’intermediario potrà inserire a
sistema le copie scannerizzate della delega/mandato e del documento d’identità del
cittadino richiedente.
5)
Comuni ed altre
Pubbliche Amministrazioni abilitate – Sarà possibile ottenere il Cud anche
presso i Comuni e le altre Pubbliche Amministrazioni che abbiano sottoscritto
un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio.
Come per gli intermediari, anche in questo caso la visualizzazione del CUD da
parte degli operatori delle Pubbliche Amministrazioni sarà subordinata
all’esistenza di una specifica richiesta del cittadino.
6)
Uffici postali – Il modello
potrà essere altresì rilasciato dagli Uffici Postali appartenenti alla rete
“Sportello Amico”. In questo caso l’utente dovrà sostenere un costo pari a 2,70 € più Iva.
7)
Sportello Mobile
per utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento,
speciale o di comunicazione – In considerazione delle condizioni nelle quali
versano alcune categorie di utenti particolarmente disagiati, negli ultimi anni
l’Inps ha attivato un servizio, denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione
con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali, tra i quali il
rilascio della certificazione in argomento.
I cittadini
rientranti nelle suddette categorie ed in possesso del codice personale fornito
con apposita comunicazione dell’Istituto potranno contattare un operatore della
Sede territorialmente competente al numero telefonico indicato nella richiamata
comunicazione per richiedere l’invio della certificazione stessa al proprio
domicilio.
8)
Pensionati
residenti all’estero
- I pensionati residenti all’estero potranno richiedere la certificazione,
fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti
numeri telefonici dedicati 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, con orario
8.00 – 19,00 (ora italiana).
9)
Spedizione del
CUD al domicilio del titolare – L’Inps sarà comunque obbligata a
rilasciare il Cud in forma cartacea ai cittadini che ne facessero richiesta. La
Circolare ha chiarito che l’Istituto, provvederà, attraverso la propria
articolazione territoriale ed il contact center multicanale, all’invio del CUD
al domicilio del titolare, solamente nei casi in cui la richiesta dell’utente
ne attesti l’impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o
delegando altro soggetto, mediante i servizi sopra elencati. In aggiunta ai già
esistenti numero verde 803.164 per i telefoni fissi e 06164164 per i telefoni
cellulari, per la presente modalità di rilascio del Cud è stato attivato il
numero verde 800.43.43.20.
Modalità di rilascio
CUD a soggetto diverso dal titolare
La
Circolare ha infine illustrato le modalità per la richiesta del rilascio del CUD a persona diversa dal
titolare.
Tale
richiesta potrà essere presentata sia da
persona delegata che da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto.
Nel
primo caso, alla richiesta dovrà essere allegata la delega con la quale si
autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della certificazione richiesta e la
fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato. La persona delegata dovrà, a sua volta,
esibire il proprio documento di riconoscimento.
L’Istituto
ha chiarito che nei casi di richiesta di CUD trasmessa dall’indirizzo di posta
elettronica certificata CEC-PAC, l’allegazione della copia del documento di
riconoscimento del delegato non è necessaria.
Nel
secondo caso, invece, l’utente, unitamente alla fotocopia del proprio documento
di riconoscimento, dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà, attestante la propria qualità
di erede.
Valerio
Pollastrini
Nessun commento:
Posta un commento