Chi siamo


MEDIA-LABOR Srl - News dal mondo del lavoro e dell'economia


sabato 29 marzo 2014

Nuove modalità per il rilascio del Cud da parte dell’Inps

In applicazione di quanto disposto dal comma 114 dell’articolo 1 della legge n.288 del 24 dicembre 2012, che ha imposto all’Inps di inoltrare ai propri utenti il modello Cud attraverso il canale telematico, il 28 marzo 2014 l’Istituto ha diramato la Circolare  n.45 per illustrare le nuove modalità di trasmissione  della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati.

Fornitura telematica del CUD
Il modello CUD sarà  disponibile nella dedicata sezione “Servizi al cittadino” del sito istituzionale www.inps.it

 
Previa identificazione tramite il codice Pin personale, il certificato potrà essere visualizzato e stampato.

I possessori di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, riceveranno  il modello nella alla casella PEC corrispondente.

Gli utenti che, all’atto della richiesta del codice Pin, avessero indicato  un indirizzo di posta elettronica ordinaria, saranno invece informati via e-mail sulla disponibilità del CUD nel sito dell’Istituto.

Modalità alternative per la ricezione del CUD
Nell’interesse dei cittadini privi delle dotazioni e competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi on-line, la Circolare ha ricordato come, in alternativa alla via telematica, l’Inps abbia approntato ulteriori  modalità  per il rilascio del Cud.

Sarà, pertanto, possibile richiedere ed ottenere in tempo reale il rilascio del modello utilizzando i seguenti canali di accesso:

1)    Servizio erogato dalle Strutture dell’Istituto – Si potrà richiedere il rilascio cartaceo del Cud in tutte le Strutture dell’Istituto nelle quali sia stato organizzato uno sportello appositamente dedicato. A proposito di questa procedura, la Circolare ha precisato che,  salvo quanto descritto al successivo punto 4 in tema di delega o mandato a soggetto diverso dal titolare, la certificazione potrà essere rilasciata solamente al soggetto intestatario, previa identificazione dello stesso.

2)    Postazioni informatiche self service – I possessori del codice Pin potranno utilizzare le postazioni informatiche self service presenti in ogni struttura territoriale dell’Istituto per la stampa del modello Cud, avvalendosi, ove necessario, dell’assistenza del personale dell’URP.

3)    Posta elettronica – Come riportato in precedenza, ai possessori di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il Cud verrà notificato nella casella PEC corrispondente.

Per gli utenti che avessero reso noto all’Inps il proprio indirizzo di posta elettronica certificata  in un momento successivo a quello dell’invio dei modelli tramite e-mail da parte all’Istituto, la Circolare ha precisato di aver predisposto il seguente indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it, nel quale sarà possibile richiedere la trasmissione del Cud  all’indirizzo di posta certificata.

4)    Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale – Per l’acquisizione del Cud in via telematica, gli utenti potranno avvalersi di un ente di Patronato, di un CAF o di un professionista, purché tali soggetti siano  in possesso di PIN e di certificato Entratel personale in corso di validità.

La Circolare ha ricordato che la visualizzazione del CUD da parte dei suddetti intermediari sarà subordinata all’acquisizione di una specifica delega o mandato di assistenza e al possesso di alcuni dati riguardanti il richiedente. L’accesso al servizio di visualizzazione e stampa del CUD  sarà inoltre subordinato all’inserimento in procedura, oltre ovviamente del Codice Fiscale, anche di alcuni dati univoci riguardanti l’interessato. In alternativa l’intermediario potrà inserire a sistema le copie scannerizzate della delega/mandato e del documento d’identità del cittadino richiedente.

5)    Comuni ed altre Pubbliche Amministrazioni abilitate – Sarà possibile ottenere il Cud anche presso i Comuni e le altre Pubbliche Amministrazioni che abbiano sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio. Come per gli intermediari, anche in questo caso la visualizzazione del CUD da parte degli operatori delle Pubbliche Amministrazioni sarà subordinata all’esistenza di una specifica richiesta del cittadino.

6)    Uffici postali – Il modello potrà essere altresì rilasciato dagli Uffici Postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”. In questo caso l’utente dovrà  sostenere un costo pari a 2,70 € più Iva.

7)    Sportello Mobile per utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione – In considerazione delle condizioni nelle quali versano alcune categorie di utenti particolarmente disagiati, negli ultimi anni l’Inps ha attivato un servizio, denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali, tra i quali il rilascio della certificazione in argomento.

I cittadini rientranti nelle suddette categorie ed in possesso del codice personale fornito con apposita comunicazione dell’Istituto potranno contattare un operatore della Sede territorialmente competente al numero telefonico indicato nella richiamata comunicazione per richiedere l’invio della certificazione stessa al proprio domicilio.

8)    Pensionati residenti all’estero - I pensionati residenti all’estero potranno richiedere la certificazione, fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti numeri telefonici dedicati 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, con orario 8.00 – 19,00 (ora italiana). 

9)    Spedizione del CUD al domicilio del titolare – L’Inps sarà comunque obbligata a rilasciare il Cud in forma cartacea ai cittadini che ne facessero richiesta. La Circolare ha chiarito che l’Istituto, provvederà, attraverso la propria articolazione territoriale ed il contact center multicanale, all’invio del CUD al domicilio del  titolare,  solamente nei casi in cui la richiesta dell’utente ne attesti l’impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante i servizi sopra elencati. In aggiunta ai già esistenti numero verde 803.164 per i telefoni fissi e 06164164 per i telefoni cellulari, per la presente modalità di rilascio del Cud è stato attivato il numero verde 800.43.43.20.

Modalità di rilascio CUD a soggetto diverso dal titolare
La Circolare ha infine illustrato le modalità per la richiesta del  rilascio del CUD a persona diversa dal titolare.

Tale  richiesta potrà essere presentata sia da persona delegata che da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto.

Nel primo caso, alla richiesta dovrà essere allegata la delega con la quale si autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della certificazione richiesta e la fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato.  La persona delegata dovrà, a sua volta, esibire il proprio documento di riconoscimento.

L’Istituto ha chiarito che nei casi di richiesta di CUD trasmessa dall’indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, l’allegazione della copia del documento di riconoscimento del delegato non è necessaria.

Nel secondo caso, invece, l’utente, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento, dovrà presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante  la propria qualità di erede.

Valerio Pollastrini

Nessun commento:

Posta un commento