Prime indiscrezioni sul prossimo decreto di Economia e Funzione pubblica che, tra le altre disposizioni, sancirà il blocco degli stipendi e della contrattazione nel pubblico impiego per il biennio 2013-2014.
Unitamente al primo blocco triennale 2010-2012, i lavoratori interessati subiranno, in termini di mancati aumenti, una riduzione del 10% dello stipendio, pari a circa 4mila euro in meno all’anno per impiegato.
Sul piano pensionistico i maggiori disagi ricadranno su coloro che usciranno dal lavoro nei prossimi anni. Per loro il taglio della prestazione si aggirerà intorno all’80% del valore delle retribuzioni perdute.
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