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venerdì 15 marzo 2013

Ennesima novita' per richiedere il modello Cud all'Inps


Da quest'anno gli utenti dell'Inps non riceveranno più  il modello Cud a mezzo posta, salvo esplicita richiesta.

L'Istituto previdenziale, nei giorni scorsi, ha diramato diverse note ufficiali con le quali ha spiegato che le certificazioni delle prestazioni erogate nel 2012 saranno accessibili attraverso il canale telematico.

Per venire incontro ai possibili disagi, sono state approntate molteplici procedure che consentiranno ai soggetti interessati di richiedere la consegna a domicilio del Cud. In questo caso la novita', rispetto al passato, consiste nel fatto che per ottenere il modello cartaceo dovra' essere l’utente  ad attivarsi, seguendo i diversi canali indicati sul sito dell'Istitito.

L'Ente di previdenza aveva comunque  chiarito che avrebbe  provveduto  in ogni caso ad inoltrare i modelli agli indirizzo di posta certificata in proprio possesso.

Gli utenti in possesso di tale strumento avrebbero potuto richiedere all'Istituto la ricezione via mail del modello.

Con il Messaggio  n.4425 del  13 marzo 2013, l'Inps  ha ulteriormente ampliato  i canali di trasmissione dei Cud, includendovi quello della posta elettronica ordinaria.

Gli interessati potranno dunque richiedere il  modello al seguente indirizzo:  richiestaCUD@postacert.inps.gov.it;

In questo caso gli utenti dovranno allegare alla mail sia la copia dell’istanza digitalizzata e debitamente firmata, che la copia digitalizzata fronte/retro di un documento di riconoscimento valido.

Il CUD sarà conseguentemente  trasmesso  all’indirizzo  di  posta elettronica ordinaria indicato dal richiedente.
L'Istituto ha inoltre specificato la possibilità,  alternativa, di conferire uno specifico mandato ai professionisti abilitati all’assistenza fiscale che abbiano stipulato con l’Istituto la convenzione per la trasmissione dei modelli RED.

In questo caso i delegati dovranno conservare ed esibire a richiesta dell'Inps l’originale del mandato, unitamente al documento di identità del delegante.

Valerio Pollastrini

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