Con
una nota del primo febbraio 2013 il Ministero del lavoro e delle politiche
sociali ha reso nota la dichiarazione di intenti siglata tra il nostro Paese e
la Germania relativa all'apprendimento duale, il cui obiettivo e' quello di
favorire la mobilita' di forza lavoro giovanile tra le due nazioni.
L'impegno
era stato assunto lo scorso 28 gennaio durante la Conferenza
Europea sui Giovani in attuazione del Memorandum d’intesa tra Italia e Germania. L'intento
perseguito e' quello di promuovere congiuntamente la mobilità transnazionale e migliorare i percorsi
formativi dei giovani con progetti e iniziative.
L'accordo individua nella formazione professionale la chiave del futuro per migliorare le opportunità di impiego per i giovani in Europa e per contrastare la disoccupazione giovanile facilitando l’incontro tra domanda e offerta a livello europeo, valorizzando lo scambio di professionalità e la formazione come strumento di ingresso privilegiato nel mercato del lavoro.
L'accordo individua nella formazione professionale la chiave del futuro per migliorare le opportunità di impiego per i giovani in Europa e per contrastare la disoccupazione giovanile facilitando l’incontro tra domanda e offerta a livello europeo, valorizzando lo scambio di professionalità e la formazione come strumento di ingresso privilegiato nel mercato del lavoro.
Entrando nei dettagli, la Germania si e' impegnata ad accogliere giovani cittadini europei offrendo
loro l’opportunità
di una formazione e conseguentemente di un’occupazione,
nell’ottica di favorire la
transizione scuola-lavoro, trasferire le conoscenze e contribuire ad una
maggiore qualificazione, venendo incontro al delicato momento nel quale versa
ad esempio il nostro mercato del lavoro.
Il Sistema federale tedesco
dei servizi per l’impiego supportera' pertanto le aziende tedesche e i
giovani cittadini degli altri stati membri dell'Ue per creare un sistema di ‘placement service’
europeo in ogni Stato.
Il progetto si chiama
"The Job of my life" e si rivolge ai giovani con un’età
compresa tra i 18 e i 35 anni (con qualche eccezione per gli under 40).
Si tratta di giovani spinti
dal desiderio di cogliere l’opportunità di fare un’esperienza
formativa e lavorativa in Germania, acquisendo competenze da spendere poi sul
mercato del lavoro.
Per venire incontro alle difficoltà operative relative alla mobilità dei lavoratori e rendere più agevole il reclutamento, ogni Stato erogherà un contributo economico per affrontare l’esperienza lavorativa in Germania e un corso di lingua tedesca nel paese di origine ed eventualmente anche durante l’internship.
Per informazioni relative al
funzionamento del progetto e' possibile consultare il portale Ciclilavoro nella Sezione dedicata.
Valerio Pollastrini
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