I contenuti del nuovo bando Isi illustrati a Roma dal
presidente dell’Istituto, Massimo De Felice, alla presenza del ministro del
Lavoro, Giuliano Poletti. Fino al 5 maggio la presentazione delle domande
online. In sei edizioni stanziato un ammontare complessivo di oltre 1,3
miliardi di euro per il sistema produttivo
ROMA - Con il nuovo bando incentivi Isi 2015 l’Inail mette a
disposizione delle imprese che investono in sicurezza più di 276 milioni di
euro a fondo perduto. Da oggi fino alle ore 18 del prossimo 5 maggio le aziende
che intendono accedere al contributo potranno inserire online, sul portale
dell’Istituto, le proprie domande di finanziamento.
Finanziati anche i
progetti per la bonifica dell’amianto.
A essere interessati sono i progetti di investimento volti
al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro, per
l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e – novità del
bando 2015 – per la bonifica da materiali contenenti amianto. Dal 2010 a oggi,
attraverso le sei edizioni del bando Isi, l’Inail ha stanziato un ammontare
complessivo di oltre un miliardo e trecento milioni di euro. I contenuti
dell’ultimo bando sono stati illustrati questa mattina a Roma dal presidente
dell’Inail, Massimo De Felice, alla presenza del ministro del Lavoro e delle
Politiche sociali, Giuliano Poletti, nel corso di una conferenza stampa che si
è svolta presso il Parlamentino della sede dell’Istituto di via IV Novembre.
De Felice: “Strumento
di importanza strategica”.
“Gli incentivi Isi – ha sottolineato De Felice – sono uno
strumento di importanza strategica per il sostegno delle imprese italiane, e,
in generale, per la politica economica e per il welfare del Paese”. Per il
presidente dell’Inail, infatti, “l’azione diretta sulla prevenzione di
infortuni e tecnopatie è un obbligo a tutela del benessere sociale, ma anche
fattore trainante la crescita e la competitività dell’imprenditoria. La forte
partecipazione manifestata dalle aziende ci spinge a proseguire con grande
convinzione lungo questo percorso, affiancando anche altre importanti azioni
incentivanti come lo sconto del premio per prevenzione e il bando Fipit a
favore delle micro e piccole imprese”.
Poletti: “Una scelta
di valore economico e sociale”.
“Destinare risorse
importanti alle imprese per incentivare progetti di investimento mirati a
migliorare le condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro – ha spiegato
Poletti – è una scelta che vuole favorire due obiettivi: uno di valore sociale,
nel senso di promuovere una più compiuta realizzazione di un diritto dei lavoratori,
e uno di carattere economico, in quanto condizioni di lavoro migliori possono
far crescere la produttività. I buoni risultati finora conseguiti sono un
incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa”.
Gli incentivi
ripartiti su singoli avvisi regionali.
Gli incentivi Isi – ripartiti su singoli avvisi regionali
pubblicati sul portale dell’Inail – sono erogati alle imprese, anche
individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e
Agricoltura. Il contributo assegnato in conto capitale è pari al 65% dei costi
sostenuti per la realizzazione di ciascun intervento ed è compreso tra un
minimo di cinquemila euro e un massimo di 130mila. A partire da oggi e fino al
prossimo 5 maggio, nella sezione “Servizi on line” del portale dell’Inail le
imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro di
compilare la domanda di contributo con le modalità indicate negli avvisi
regionali.
Dal 12 maggio i
codici identificativi per la seconda fase.
A partire dal prossimo 12 maggio, le aziende la cui domanda
abbia raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere
al sito per ottenere il proprio codice identificativo da utilizzare al momento
di inoltrare la domanda online, nelle date e negli orari di apertura dello
sportello informatico (tali informazioni saranno comunicate sul sito dell’Inail
a partire dal 19 maggio 2016). Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le
domande inoltrate saranno pubblicati sul portale Inail, con l’indicazione di quelle
collocate in posizione utile per accedere al contributo. Per informazioni e
assistenza relative all’Avviso pubblico è possibile contattare il Contact
Center dell’Inail ai numeri 803164 (gratuito da telefono fisso) e 06.164.164 (a
pagamento da mobile) o accedere al sito dell’Istituto.
A partire dal 2010
sconto sui premi per 1,4 miliardi.
Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato anche lo
sconto sui premi Inail per le imprese che realizzano interventi di prevenzione
aggiuntivi rispetto a quelli previsti per legge (OT24), che a partire dal 2010
è stato complessivamente pari a circa 1,4 miliardi di euro. In particolare,
l’intervento ha riguardato nel corso del 2014 circa 53mila aziende, che hanno
usufruito di uno sconto sui premi pari a più di 347 milioni di euro.
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