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giovedì 18 febbraio 2016

Regione Lazio – Nel 2015 boom di contratti a tempo indeterminato

Regione Lazio, Comunicato del 16 febbraio 2016

Buone notizie sul fronte dell’occupazione: nel 2015 si è registrato nel Lazio un forte incremento dell’attivazione dei contratti a tempo indeterminato, con un +69,2% a fronte di una contrazione del 2,4% delle cessazioni

16/02/2016 - Nel 2015 un forte incremento dell’attivazione dei contratti a tempo indeterminato nel Lazio: nella Regione si è registrato un +69,2% a fronte di una contrazione del 2,4% delle cessazioni.

Ecco un po’ di numeri: nel 2015 nel Lazio sono stati attivati 219.984 contratti a tempo indeterminato con un aumento del 62,9% rispetto al 2014 a fronte del dato italiano, che registra un aumento del 46,9%. Le trasformazioni di contratti a termine o di apprendistato in contratti a tempo indeterminato sono state 58.774 con un incremento del 46,4% sul 2014 (Italia +44,9%).

Le cessazioni di contratti a tempo indeterminato nel Lazio sono state 168.492 un dato in flessione del 2,4% rispetto al 2014 (In Italia -2,3%).

“Con i dati INPS di oggi possiamo dire che la crescita economica si sta traducendo anche in un miglioramento della qualità dell’occupazione- lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti,  che ha aggiunto: tra nuovi contratti attivati e contratti trasformati registriamo un vero e proprio “boom” di contratti a tempo indeterminato a fronte di una contrazione, invece, delle cessazioni. La crescita dei contratti a tempo indeterminato è una ottima notizia perché influisce positivamente sul futuro dei nostri cittadini”- ha detto ancora Zingaretti.

“I dati diffusi dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps testimoniano il trend positivo della Regione Lazio in termini di occupazione stabile. Passi avanti che segnano in positivo il percorso dell’amministrazione di centrosinistra alla guida della Regione Lazio – parole del vicepresidente, Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, ma siamo convinti che il modello di sviluppo che stiamo attuando sia valido e questi dati rappresentano una conferma”.

“Un messaggio positivo soprattutto per i giovani che possono guardare con maggiore ottimismo al loro futuro grazie a un mercato del lavoro sempre più inclusivo, che vede un abbattimento della differenza tra protetti e meno protetti – è il commento di Lucia Valente, Assessore Lavoro, Pari Opportunità e Personale, che ha aggiunto: continua il nostro impegno sulle tante crisi ancora aperte nella nostra Regione ma lo faremo con uno sguardo più positivo: perché con la ripresa economica anche i territori più in crisi possono iniziare a rinascere”.

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