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venerdì 5 febbraio 2016

Ministero del Lavoro – Inizia la fase attuativa di sperimentazione del sistema duale

Ministero del Lavoro, Comunicato Stampa del 5 febbraio 2016

Sottosegretario Bobba: "Pubblicate le prime graduatorie per la sperimentazione del sistema duale in Italia. Si passa alla fase attuativa"

Da oggi sono  pubblicate sul sito di Italia Lavoro le graduatorie dei Centri di Formazione Professionale  di nove  Regioni  e della Provincia autonoma di Trento ammessi  alla sperimentazione del sistema duale. Nei prossimi giorni  saranno rese pubbliche le graduatorie delle restanti Regioni.

"Con la pubblicazione delle graduatorie è in dirittura d'arrivo la procedura di evidenza pubblica realizzata da Italia Lavoro   per la selezione dei 300 Centri  di Formazione Professionale  che parteciperanno alla sperimentazione del sistema duale in Italia" dichiara il Sottosegretario di Stato presso il Ministero del lavoro  e delle politiche sociali On. Luigi Bobba "si sta dunque  procedendo  verso la effettiva realizzazione   di uno degli strumenti attuativi previsti dal Jobs Act, finalizzati a promuovere l'alternanza scuola - lavoro  e a  favorire l'occupabilità dei giovani. Sono molto soddisfatto dell'importante lavoro  svolto" continua il Sottosegretario "che   dimostra la volontà e l'impegno profuso  per  declinare in azioni  concrete ed efficaci  una misura innovativa  come la <via italiana al sistema duale>. La forte sinergia  con  Regioni, enti di formazione e parti sociali, ha portato nei giorni scorsi  anche alla sottoscrizione  di Protocolli d'intesa con i singoli Assessori regionali, che hanno aderito con entusiasmo al progetto sperimentale.  Questo era l'atto finale necessario per rendere operativa  la procedura  volta a dare inizio alla sperimentazione. Voglio ricordare che saranno  circa 60 mila i giovani  coinvolti  che potranno accedere a un percorso formativo differenziato di alternanza  scuola – lavoro" .

La sperimentazione consente a una  parte di giovani studenti di seguire un percorso di apprendimento in impresa tramite un contratto di  apprendistato di primo livello, un'altra parte di essi potrà utilizzare un sistema di alternanza "rafforzata"  di 400 ore annue  a partire  dal secondo anno  del percorso   di istruzione e formazione  professionale.

"Attraverso  l'apprendistato formativo e l'alternanza <rafforzata>" aggiunge Bobba "si potranno conseguire gli stessi titoli di studio  acquisibili  nei percorsi ordinari a tempo pieno: qualifica e diploma professionali, diploma di istruzione secondaria superiore, titoli di laurea triennale o magistrale, master e dottorato. Il Governo ha investito molto sul rilancio del sistema di formazione  e istruzione professionale e sullo  strumento dell'apprendistato formativo. Sono anche state previste misure  agevolative per  le imprese che  ospiteranno i ragazzi in alternanza rafforzata e stanziamenti per la formazione professionale aggiuntivi rispetto alla dotazione ordinaria - pari a  87 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e  2016-   proprio per la realizzazione della sperimentazione. Tutto ciò dimostra l'attenzione verso il  futuro dei  giovani" conclude Bobba "che spesso si trovano ad  affrontare  la delicata fase di transizione dalla scuola al mondo del lavoro senza un adeguato supporto. Con queste misure si vuole dare una risposta  al problema del disallineamento  tra le competenze acquisite con l'apprendimento scolastico e le  competenze  professionali richieste  dalle imprese e dal mercato del lavoro italiano. Il sistema duale di apprendimento  è dunque  un vero strumento idoneo ad accelerare il percorso di transizione dalla  fine del periodo scolastico all' inizio dell'attività lavorativa e un valido mezzo per  contrastare la dispersione scolastica".

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