Riconosciuto dal comitato tecnico di valutazione della
regione Toscana il 100% dei requisiti. Con 691 ricoveri nel 2015 il Crm
fornisce prestazioni a infortunati e tecnopatici e assistiti Ssn in fase
post-acuta. Biasco: “Un ringraziamento a tutto il personale che ha permesso di
raggiungere un simile livello di eccellenza”
VOLTERRA – Si è conclusa positivamente la verifica sui
requisiti per il rinnovo dell’accreditamento del Centro di riabilitazione
motoria Inail di Volterra. Prima struttura dell’Istituto a ottenere nel 2003
questo riconoscimento, il Crm è autorizzato a svolgere attività riabilitativa
ospedaliera per patologie muscoloscheletriche in regime di ricovero ordinario,
diurno e ambulatoriale.
Una conferma che
arriva da lontano.
“Nel 2010, a seguito delle variazioni normative del Testo
unico sulla sicurezza sul lavoro (dlgs 81/2008, ndr) – spiega Carlo Biasco,
direttore centrale Assistenza protesica e riabilitazione dell’Inail – il Centro
è stato accreditato presso la regione Toscana per lo svolgimento di attività
riabilitativa non ospedaliera per 23 posti letto in regime residenziale e 23
posti in regime semiresidenziale, per poi essere riconosciuto anche come centro
ambulatoriale di recupero e di riabilitazione funzionale”. Di fatto tale
conferma inserisce il centro Inail nella rete dei servizi riabilitativi della
regione Toscana: l’accreditamento consente, infatti, di lavorare secondo
standard necessari e riconosciuti.
I numeri del Centro
di riabilitazione.
Con 691 ricoveri nel 2015, il Crm fornisce prestazioni
riabilitative rivolte agli infortunati sul lavoro e/o tecnopatici e assistiti
Ssn in fase post-acuta, le cui condizioni risultino stabilizzate sotto il
profilo clinico generale. Le principali patologie trattate sono i politraumi, i
traumi fratturativi degli arti e del rachide, i traumi complessi degli arti, le
ricostruzioni chirurgiche dei tendini della mano, le ricostruzioni legamentose
del ginocchio e della spalla, le artroprotesi, le lesioni nervose periferiche,
i traumi vertebro-midollari successivamente al percorso di cura nelle unità
spinali. Il Crm è, inoltre, centro di ricerca clinica per la validazione di
nuove tecnologie per la riabilitazione muscolo-scheletrica.
Un successo che
arriva dal lavoro di qualità.
“Un ringraziamento particolare – conclude Biasco – va a
tutto il personale in forza al Crm, che ha permesso a questa struttura di raggiungere
i livelli di eccellenza in campo riabilitativo e di ottenere dal comitato
valutatore il pieno riconoscimento dei requisiti di accreditamento”.
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