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martedì 1 dicembre 2015

Regione Lazio – Nuovo piano di sviluppo rurale: 780 milioni di euro per agricoltura e imprese

Regione Lazio, Comunicato Stampa del 30 novembre 2015

Tante le iniziative previste: fondi per sostenere le startup e l’apertura di nuove imprese da parte di giovani e meno giovani, l’agricoltura sociale, per migliorare la qualità della vita delle persone, l’innovazione. Un impegno che si rafforza e va avanti: in questi due anni il Lazio è passato dall’11° al 5° posto nella graduatoria sulla capacità di spesa delle Regioni di Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura

30/11/2015 - Presentata la nuova programmazione del Psr, il piano di sviluppo rurale 2014/2020 . Il Lazio ha a disposizione 780 milioni di euro, 77 milioni in più rispetto alla programmazione precedente. In questi due anni il Lazio è passato dall’11° al 5° posto nella graduatoria sulla capacità di spesa delle Regioni di Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Ecco alcune delle azioni più importanti:

-         Fondi per giovani e startup. La Regione mette a disposizione 83 milioni di euro per sostenere l’avvio di startup agricole in particolare per i giovani agricoltori. Sono previsti aiuti fino a un massimo di 70mila euro, il massimo previsto dalla regolamentazione comunitaria. Una scelta che contraddistingue il Lazio rispetto alle altre realtà del Paese.

-         Fondi per ex imprenditori e agricoltori sopra i 40 anni. Nel nuovo PSR la Regione sostiene anche gli ex-imprenditori o lavoratori extra-agricoli che si trovano fuori dal mercato del lavoro con circa 10 milioni di euro per la costituzione di nuove imprese anche per beneficiari con età superiore ai 40 anni.

-         L’agricoltura sociale. Anche qui tante le azioni previste: dalla creazione di attività economiche nelle aree rurali all’inclusione sociale fino alla riduzione della povertà e allo sviluppo economico delle zone rurali. La Regione, tra l’altro, si propone di sostenere attraverso l’agricoltura  anche attività di riabilitazione e cura socio-terapeutica, inserimento lavorativo di soggetti con disabilità, ex detenuti, tossicodipendenti, migranti, rifugiati.

-         L’impegno della Regione per sostenere l’innovazione nell’agricoltura. Anche in questo caso si tratta di un processo che sta andando avanti in tanti modi: coinvolgendo gli studenti degli istituti agrari e alberghieri nelle attività di promozione agroalimentare, favorendo la nascita del primo FabLab istituzionale a vocazione agricola, dotato di strumenti di alta tecnologia, come le stampanti per cibo in 3D e il confezionamento dei prodotti agroalimentari.

“La cosa più importante è che ci sono 77 milioni in più del vecchio piano quindi abbiamo più risorse e più capacità di spesa perché siamo passati, come Regione Lazio, dall'11esimo al 5 posto della graduatoria Agea sulla capacità di spesa delle regioni – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: abbiamo visto in questa assemblea una grande partecipazione di produttori, di coloro che stanno in trincea a difendere il nostro modello di sviluppo, quindi c'è una bella squadra regionale che insieme combatte perché non siamo secondi a nessuno".

“Fare sistema ha rappresentato l'approccio strategico del nuovo PSR, superando le divisioni – è il commento di Sonia Ricci, assessore all’agricoltura, caccia e pesca, che ha aggiunto: puntiamo dunque su una strategia di interventi per favorire le reti e costruire una politica che sia davvero corale. Qualità e organizzazione sono le nostre parole d'ordine. La qualità è la leva distintiva per recuperare valore per l'intero sistema e per veicolare la forza distintiva della nostra offerta sui mercati nazionali e internazionali”.

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