I prezzi degli alimentari aumentano 15 volte la media ma nei
campi è crisi
Con un aumento del 10,2 per cento le verdure sono in
controtendenza e contribuiscono a far salire i prezzi dei prodotti alimentari
dell’1,5 per cento, quindici volte piu’ della media dell’inflazione. E’ quanto
emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Istat di novembre dalla quale
si evidenzia che l’aumento deve ora trasferirsi alle imprese agricole con una
adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi si trovano tuttora al di
sotto dei costi di produzione. Tra gli alimentari su base annua ad aumentare
sono anche i molluschi freschi (+5%), la frutta fresca (+5,5%) e aumenta il
prezzo del pesce fresco di mare di pescata (+1,5%). L’andamento degli
alimentari è influenzato dalle condizioni stagionali ma anche l’aumento della
spesa delle famiglie italiane in alimenti e bevande che ha invertito la rotta e
torna ad aumentare dopo sette anni di riduzione consecutiva e si prevede a fine
anno uno 0,3 per cento di crescita cumulata nei dodici mesi, secondo le
elaborazioni Coldiretti sulla base delle previsioni Ismea-Nielsen relative al
2015. La spesa alimentare - conclude la Coldiretti - è uno speciale indicatore
dello stato dell’economia nazionale poiché si tratta della principale voce del
budget delle famiglie, dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215
miliardi.
Accanto ai tradizionali luoghi di consumo, un successo -
continua la Coldiretti - viene registrato per i mercatini che nei fine
settimana durante le festività si moltiplicano nelle città e nei luoghi di
villeggiatura e che garantiscono spesso la possibilità di trovare regali ad
"originalità garantita" al giusto prezzo. In crescita l’acquisto on
line che però riguarda prevalentemente musica, film, informatica, viaggi e
abbigliamento mentre per il cibo e le bevande al contrario - conclude la Coldiretti
- si registra una tendenza al ritorno al contatto fisico con il produttore
magari con acquisti direttamente in azienda o nei mercati degli agricoltori di
campagna amica, per assecondare la crescente voglia di conoscenza sulle
caratteristiche del prodotto e sui metodi per ottenerlo.
Nessun commento:
Posta un commento