Per il fatturato c'e' stato un incremento del 2% rispetto a
settembre con variazioni positive sia sul mercato interno (+1,4%) sia su quello
estero (+3,1%). Per gli ordinativi l'incremento e' stato del 4,6%, con aumenti
del 3,6% per gli interni e del 6% per quelli esteri.
Forte balzo su base mensile, a ottobre, per il fatturato e
gli ordini dell' industria: secondo l' Istat, per il primo c' e' stato un
incremento del 2% rispetto a settembre con variazioni positive sia sul mercato
interno (+1,4%) sia su quello estero (+3,1%). Per gli ordinativi l'incremento
e' stato invece del 4,6% con aumenti del 3,6% per gli interni e del 6% per
quelli esteri. Sull' anno il fatturato sale del 1,6% (dato corretto) e gli
ordini del 2,2% (dato grezzo).L' indice grezzo del fatturato cala invece, in
termini tendenziali, dell' 1,6% e il contributo più ampio a tale flessione
viene dalla componente interna dell' energia. Gli incrementi tendenziali più
rilevanti si registrano nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+22,0%),
nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi
elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+21,3%) e nella
produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+8,4%),
mentre la maggiore diminuzione riguarda la fabbricazione di coke e prodotti
petroliferi raffinati (-22,8%). A livello congiunturale, gli indici
destagionalizzati del fatturato segnano incrementi per i beni strumentali
(+5,2%), per beni di consumo (+1,1%) e per i beni intermedi (+1,0%), mentre
l'energia registra
una flessione (-2,4%). Nella media degli ultimi tre mesi, infine, l' Istat
rileva una diminuzione dell' indice complessivo del fatturato dell' 1,6%
rispetto ai tre mesi precedenti con riduzioni del 2% per il fatturato interno e
dello 0,9% per quello estero.
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