Ministero dell'Economia e delle FinanzeRoma, 31 agosto 2015
- Il Ragioniere Generale dello Stato, Daniele Franco, e il Capo Dipartimento
per l’Amministrazione Generale (DAG) del Ministero dell’Economia e delle
Finanze, Luigi Ferrara, hanno firmato e inviato una circolare (PDF, 164 Kb) a
tutte le Amministrazioni statali nell’ambito del Programma di razionalizzazione
degli acquisti della Pubblica Amministrazione, in cui si ricorda che per
perseguire l’obiettivo di riduzione della spesa pubblica è obbligatorio
l’approvvigionamento per il tramite di Consip S.p.A., Eventuali eccezioni
saranno possibili solo avendo come benchmark i prezzi e le condizioni
contrattuali della Consip.
Il Programma per la razionalizzazione degli Acquisti della
P.A. ha un duplice obiettivo:
-
semplificare e rendere più rapide e trasparenti
le procedure degli acquisti pubblici, attraverso la diffusione e l'utilizzo
delle tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (I.C.T.);
-
razionalizzare e ottimizzare la spesa pubblica
per beni e servizi, migliorando la qualità degli acquisti e riducendo i costi
grazie all’aggregazione della domanda.
Il Programma, implementato nel tempo da diverse disposizioni
normative, si compone di molteplici strumenti di acquisto, messi a disposizione
delle Amministrazioni statali dalla Consip (convenzioni, accordi quadro,
mercato elettronico della pubblica amministrazione, sistema dinamico di
acquisizione).
La normativa impone alle Amministrazioni dello Stato il
ricorso agli strumenti del Programma e comporta l’obbligo, in capo agli Uffici
Centrali del Bilancio e alle Ragionerie Territoriali dello Stato, di
verificare, nell’esercizio del controllo di regolarità amministrativa e
contabile, che i contratti di acquisto di beni e servizi stipulati siano stati
conclusi ricorrendo agli strumenti di approvvigionamento previsti.
Le amministrazioni destinatarie della circolare sono tenute,
nei casi in cui stipulino contratti senza utilizzare gli strumenti di acquisto
centralizzati previsti dalla vigente normativa, a fornire ai competenti Uffici
di controllo di regolarità amministrativa e contabile adeguata indicazione dei
concreti motivi per i quali si è proceduto in deroga agli obblighi sopra
richiamati.
In particolare, ai
fini della prova dell’osservanza dei benchmark di qualità e prezzo messi a
disposizione da Consip, occorrerà operare un raffronto tra fattori di
comparazione omogenei (es. tra prezzi della convenzione Consip di durata
settennale e prezzi relativi al contratto stipulato al di fuori degli strumenti
di acquisto centralizzati di pari durata settennale), tenendo in particolare
attenzione, per la verifica dell’omogeneità degli strumenti, le prestazioni
contrattuali principali e le caratteristiche essenziali dell’oggetto delle
stesse.
Nei casi in cui non sia presente una convenzione stipulata
da Consip, i prezzi di riferimento pubblicati dall’ ANAC (Autorità Nazionale
Anticorruzione) sono utilizzati per la programmazione dell'attività
contrattuale della pubblica amministrazione e costituiscono prezzo massimo di
aggiudicazione, anche
per le gare assegnate all'offerta più vantaggiosa.
Per saperne di più:
-
Circolare del 25 agosto 2015: programma di
razionalizzazione degli acquisti della Pubblica Amministrazione - Obbligo per
le Amministrazioni statali di approvvigionamento per il tramite di Consip S.p.A.
(PDF, 164 Kb)
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