La Cgil nazionale aderisce alla Marcia delle donne e degli
uomini scalzi, promossa da autorevoli personalità, che si terrà il prossimo 11
settembre a Venezia. Nella stessa giornata la confederazione organizzerà
iniziative analoghe in tutto il Paese, perché la Cgil è dalla parte degli
uomini scalzi, di coloro che fuggono da guerre e violenze e si scontrano con i
nuovi muri, le discriminazioni e i razzismi di tanti stati europei.
Non vogliamo vedere mai più bimbi morti sulle spiagge,
cadaveri di persone asfissiate, annegate, volti segnati dalla sofferenza che
cercano rifugio in Europa e si trovano di fronte ad egoismi nazionali indegni
della tradizione e della civiltà europea.
Facciamo appello al governo italiano e alle istituzioni
internazionali affinché si intensifichi l'azione per impedire che prevalga
l'orrore e si costituisca una politica europea dell'asilo.
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