"Non conosciamo ancora i contorni esatti di quella che
si presenta come una vera e propria tragedia del lavoro; e non abbiamo finito
di gioire per una vertenza risolta, che ci ritroviamo di fronte a un dramma
tale che tutte le parole, se non quelle del cordoglio e del dolore, appaiono
superflue.
Tutta la mia vicinanza alle famiglie delle vittime e ai
lavoratori della fabbrica di Modugno. Il mio abbraccio giunga loro in questo
terribile frangente.
I fatti di oggi ci interrogano nuovamente sull'impegno,
ciascuno per la sua parte – istituzioni, strutture deputate al controllo e alla
vigilanza, imprese, parti sociali – a non abbassare mai la guardia e a
condividere un'idea di fondo senza la quale nessuna norma sarà mai sufficiente
a tutelare la vita di chi lavora: la sicurezza non è un costo, ma un diritto
fondamentale delle persone, e un moltiplicatore di stabilità e salute anche per
l'impresa".
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