Nella
fase iniziale, il servizio sarà riservato solamente ai lavoratori subordinati del
settore privato, possessori del pin-Inps, con meno di 40 anni.
I
contribuenti poco avvezzi con computer e codici pin potranno comunque effettuare la simulazione sulla loro pensione
futura rivolgendosi ad una delle 154 sedi territoriali dell'Istituto.
Per
effettuare le simulazioni bisognerà avere almeno 5 anni di contributi versati:
il lavoratore potrà verificare la sua pensione di vecchiaia o anticipata
futura, la data di pensionamento e il tasso di sostituzione lordo (ovvero il
rapporto tra pensione e ultimo stipendio) espresso in valori monetari costanti.
Nel
2016 il servizio sarà aperto anche ai lavoratori domestici ed agli agricoli e,
entro fine anno, anche ai dipendenti pubblici.
Valerio
Pollastrini
Nessun commento:
Posta un commento