Chi siamo


MEDIA-LABOR Srl - News dal mondo del lavoro e dell'economia


sabato 28 marzo 2015

Se il lavoratore sì è già difeso, il licenziamento è legittimo anche se effettuato prima dei 5 giorni dall'addebito

Nella sentenza n.3129 del 17 febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha precisato che, nel caso in cui il dipendente abbia esercitato appieno il proprio diritto di difesa, il licenziamento può essere legittimamente irrogato anche prima che siano trascorsi cinque giorni dalla contestazione disciplinare.

Nella pronuncia in commento, gli ermellini hanno dunque aderito all’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo il quale il termine fissato dall’art.7 dello Statuto dei Lavoratori va ritenuto funzionale solamente alle esigenze di tutela dell'incolpato, escludendo che detto termine sia stato ispirato anche dall'intento di consentire al datore di lavoro un'effettiva ponderazione sul provvedimento da adottare, ai fini di  un possibile ripensamento.

Da ciò discende, pertanto, che, ove  il dipendente abbia esercitato pienamente il proprio diritto di difesa, facendo pervenire al datore di lavoro le proprie giustificazioni senza manifestare alcuna esplicita riserva di ulteriori produzioni documentali o motivazioni difensive, il provvedimento disciplinare può essere legittimamente irrogato anche prima della scadenza dei cinque giorni.

Valerio Pollastrini

Nessun commento:

Posta un commento