Benefici travagliati per l’assunzione di donne disoccupate in aree svantaggiate

A distanza di una sola settimana l’Inps ha prima sospeso, per poi riattivare, i benefici contributivi in favore delle aziende che assumono donne disoccupate in aree svantaggiate.

Lo scorso 23 luglio, infatti, con il Messaggio n.6235 l’Istituto aveva disposto che, a decorrere dal 1° luglio 2014, non sarebbe più stato possibile riconoscere i benefici previsti per l’assunzione di donne di qualsiasi età residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

Il successivo 29 luglio, però,  con il Messaggio n. 6319 l’Inps è tornata sui propri passi ed ha ripristinato l’incentivo per le assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate dal 1° luglio 2014.

In realtà quest’ultima disposizione ha recepito  la Nota del Ministero del Lavoro del 25 luglio 2014 (1), secondo la quale,  fino all’adozione della nuova Carta, è possibile continuare a considerare utili ai fini della applicazione dell’incentivo in commento le aree indicate nella Carta, adottata con Decisione C(2007)5618 del 28 novembre 2007 e recepita nella legislazione nazionale con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 27 marzo 2008.

Nella tabella allegata si riportano le aree della Regione Lazio ammesse agli incentivi.

Valerio Pollastrini

(1)   - Ministero del Lavoro Nota n. prot. 40/0028096;

REGIONE LAZIO
Provincia	Comune
Latina	Aprilia
	Priverno
Roma	Albano Laziale
	Anzio
	Ariccia
	Genzano di Roma
	Lanuvio
	Nemi
	Nettuno
	Velletri
Frosinone	Alatri
	Arce
	Arnara
	Arpino
	Boville Ernica
	Broccostella
	Castelliri
	Ceprano
	Cervaro
	Falvaterra
	Filettino
	Fontana Liri
	Guarcino
	Isola del Liri
	Monte Sah Giovanni
	Morolo
	Paliano
	Pofi
	Ripi
	San Vittore del Lazio
	Sant'Ambrogio sul Garigliano
	Sant'Andrea del Garigliano
	Sant'Apollinare
	Sgurgola
	Sora
	Strangolagalli
	Torrice
	Trevi nel Lazio
	Veroli