In
simili casi, dunque, il ricorrente può avvalersi di una delle due seguenti
opzioni: promuovere il giudizio di verificazione della scrittura privata,
oppure rinunciare ad avvalersi dello scritto disconosciuto, privandolo di
efficacia probatoria in giudizio.
In
difetto di qualsiasi iniziativa formale della parte ricorrente, il verbale di conciliazione deve essere
riconosciuto in giudizio come valido, ai sensi dell’art.215 c.p.c..
Valerio
Pollastrini
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