La
Suprema Corte ha ricordato che l’accertamento sintetico, con metodo induttivo, consentito
all'amministrazione finanziaria dalle norme contenute nel D.P.R. 29 settembre
1973, n. 600, art. 38, comma 4 e 5, consiste nell'applicazione di presunzioni
semplici, in virtù delle quali l'ufficio finanziario è legittimato a risalire da
un fatto noto a quello ignorato (sussistenza di un certo reddito e, quindi, di
capacità contributiva).
Si
tratta di una presunzione che determina un’inversione dell’opera della propria
e che dunque fa ricadere a carico del contribuente l’impegno di dimostrare che
il dato di fatto sul quale essa si fonda non corrisponde alla realtà.
Valerio Pollastrini
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