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mercoledì 16 gennaio 2013

Aspi e Mini-Aspi: le nuove indennità di disoccupazione

Dal primo gennaio 2013 la tutela del reddito per i lavoratori disoccupati è affidata alla nuova Assicurazione sociale per l’impiego (Aspi).
La nuova prestazione sostituirà l’indennità di disoccupazione non agricola ordinaria e quella speciale edile. Rimane invece immutata l’indennità di disoccupazione agricola.
La nuova Aspi, a decorrere dal 2017 sostituirà anche l’indennità di mobilità che, fino a tale data, subirà una progressiva riduzione della sua durata.

Aspi – Rispetto al passato è stato esteso il campo di applicazione della tutela, comprendendo ora anche lavoratori in passato esclusi dall’indennità di disoccupazione come gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperativa e il personale artistico, teatrale e cinematografico.
Per i requisiti contributivi  rimangono confermati i 2 anni di anzianità assicurativa ed almeno 52 settimane di contribuzione maturate nell’ultimo biennio.
L’indennità spetterà solamente in caso di disoccupazione involontaria e che quindi non sia frutto di dimissioni volontarie.
La durata del trattamento è di 12  mesi per i lavoratori con meno di 55 anni di età e 18 mesi per i lavoratori con almeno 55 anni di età.
L’importo sarà calcolato in percentuale su una retribuzione di riferimento calcolata come retribuzione globale mensile media degli ultimi due anni. L’entità dell’indennità sarà pari al 75% della retribuzione di riferimento, fino a 1180 euro, più il 25% della parte eccedente i 1180 euro, per i primi 6 mesi. Dopo i primi 6 meni l'indennita' verra' progressivamente ridotta del 15 %, mentre dopo il dodicesimo mese subira' un'ulteriore decurtazione del 15%.
Come nel caso della vecchia indennita' di disoccupazione, non vi sara' alcun prelievo contributivo sull'Aspi.

La mini-Aspi - si tratta del trattamento che, sempre dal primo gennaio 2013, sostituisce l'indennita' di disoccupazione con requisiti ridotti. Il campo di applicazione, il calcolo della retribuzione di riferimento e l'importo del trattamento ridotto coincidono con quelli dell'Aspi.
Per quanto riguarda i requisiti contributivi, la mini-Aspi richiede soltanto 13 settimane di contribuzione nell'ultimo anno, senza che occorra l'ulteriore requisito dei 2 anni di anzianita' assicurativa, richiesto invece per il trattamento pieno.

Valerio Pollastrini

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