Il 17 ottobre è' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.243 il Decreto Interministeriale del 5 ottobre 2012, con i Ministeri del Lavoro e dell'Economia hanno istituito un fondo di 230 milioni di euro, finalizzato ad incentivare il lavoro di giovani fino a 29 anni e donne di qualsiasi età.
Visto il peculiare contesto dell'attuale fase economica, il decreto si propone l'obiettivo di stimolare la creazione di rapporti di lavoro stabili, ovvero di maggiore durata.
Per i soggetti sopra elencati verranno incentivate la trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato, nonché le stabilizzazioni dei contratti di collaborazione, comprese quelle a progetto, e delle associazioni in partecipazione con apporto di lavoro, in contratti a tempo indeterminato di natura subordinata.
Le trasformazioni o le stabilizzazioni dovranno operare con riferimento ai contratti in essere o a quelli cessati da non più di sei mesi. I conseguenti contratti a tempo indeterminato potranno prevedere anche un orario lavorativo parziale, purché di durata non inferiore alla metà dell’orario normale di lavoro.
Sara' possibile ottenere gli incentivi anche per le assunzione a tempo determinato di giovani e di donne con orario normale di lavoro, purché risulti incrementata la base occupazionale aziendale.
La gestione delle somme stanziate è stata affidata all'Inps. L'agevolazione consiste in un contributo economico di 12.000 euro per le trasformazioni o stabilizzazioni avvenute tra il 17 ottobre 2012 ed il 31 marzo 2013. L’incentivo sarà però limitato alle risorse disponibili e potrà essere richiesto per più assunzioni o stabilizzazioni fino ad un massimo di dieci contratti per ciascun datore di lavoro. Le stesse limitazioni sono rivolte anche alle assunzione a tempo determinato con incremento della base occupazionale, la cui durata non potrà essere inferiore a 12 mesi e per le quali l'incentivo sarà di 3.000 euro.
Tale contributo sarà però elevato a 4.000 euro, se la durata del contratto a tempo determinato supererà i 18 mesi ed a 6.000 euro, se il contratto a termine avrà una durata superiore a 24 mesi.
In base all’ordine cronologico di presentazione delle domande l'Inps erogherà il contributo economico in un’unica soluzione decorsi sei mesi, rispettivamente, dalle trasformazioni o stabilizzazioni, ovvero dalle assunzioni.
Valerio Pollastrini
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