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sabato 18 agosto 2012

Procedure e recapiti per le comunicazioni preventive di utilizzo dei lavoratori a chiamata

Con la circolare n.18 del 18 luglio 2012 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali aveva fornito le prime istruzioni operative per le comunicazioni preventive, introdotte dalla legge n.92/2012, per l’utilizzo dei lavoratori a chiamata. In quella occasione il Ministero aveva specificato che, in assenza della individuazione delle modalità semplificate di comunicazione, l’adempimento poteva essere effettuato con gli strumenti già operativi (posta elettronica e fax) ai recapiti delle Direzioni territoriali del lavoro.
Il 9 agosto 2012 sono state fornite ulteriori istruzioni che definiscono tutte le modalità di comunicazione e, di fatto, eliminano quelle utilizzate fino ad ora in via provvisoria.
La nota informa che sono state messe a punto una serie di modalità che hanno il pregio di semplificare l'attività dei datori di lavoro e che consentono una più agevole verifica delle direzioni territoriali del lavoro sulla correttezza degli adempimenti.
Le varie modalità tecniche verranno messe a disposizione secondo la seguente progressione temporale:
1. Fax - a partire dal 13 agosto 2012;
2. Sms - a partire dal 17 agosto 2012;
3. e-mail - a partire dal 17 agosto 2012;
4. On-line - a partire dal 1 ottobre 2012;

Fax
Per utilizzare questa modalità, il datore di lavoro dovrà scaricare l'apposito modello disponibile agli indirizzi www.lavoro.gov.it e www.ciclilavoro.gov.it; il modulo opportunamente compilato dovrà essere inviato al numero 848800131.
Questa modalità potrà essere utilizzata unicamente per comunicare la chiamata di un singolo lavoratore.
Al datore di lavoro viene richiesto di conservare il rapporto di consegna del proprio fax, ai fini della ricevuta dell'avvenuta comunicazione.

Sms
La comunicazione preventiva potrà essere effettuata via sms al numero seguente: 339-9942256.
Nel messaggio dovranno essere riportati i seguenti dati:

- indirizzo e-mail del datore di lavoro;

- codice della comunicazione obbligatoria corrispondente al lavoratore per il quale viene effettuata la chiamata. E' possibile reperire il suddetto codice nella ricevuta rilasciata al termine dell'invio del modello UniLav.
Tale informazione non dovrà essere fornita nel caso in cui il rapporto di lavoro tra l'azienda e il lavoratore a chiamata fosse stato instaurato prima del 1 marzo 2008;

- codice fiscale del datore di lavoro (solo nel caso in cui il rapporto di lavoro sia stato attivato prima del 1 marzo 2008);

- codice fiscale del lavoratore (solo nel caso in cui il rapporto di lavoro sia stato attivato prima del 1 marzo 2008). Con un singolo sms potranno essere comunicati fino ad un massimo di 3 lavoratori per il medesimo periodo di chiamata;

- data inizio e data fine della prestazione: queste informazioni possono essere fornite in modalità multipla, ovvero possono essere comunicati più periodi di lavoro. Nel caso in cui il lavoratore sia chiamato a rendere la prestazione per un singolo giorno e' sufficiente inserire la data inizio della prestazione. Nel caso in cui si intenda comunicare, per il medesimo lavoratore, diverse singole giornate le date della prestazione dovranno essere separate da un asterisco.

I dati della comunicazione dovranno essere digitati senza spazi e senza ulteriori caratteri; i campi dovranno essere separati sempre da una virgola ad eccezione del campo CF datore di lavoro o Codice comunicazione, che va separato da un punto; il formato della data e' gg-mm-aaaa; le date "singole" durante la quale si effettua la chiamata periodicamente (ad esempio tutti i sabati del mese) dovranno essere separati da un asterisco.

Mail
Per utilizzare questa modalità, il datore di lavoro dovrà scaricare il modello sul sito www.lavoro.gov.it o www.ciclilavoro.gov.it, compilarlo in ogni sua parte ed inviarlo all'indirizzo intermittenti@lavoro.gov.it.
Tale modello dovrà essere:
- allegato ad una mail che avrà come oggetto “Comunicazione chiamata lavoro intermittente”;
- non appena ricevuta la mail, il sistema invierà un messaggio di conferma di avvenuta ricezione.

Con un singolo modello potranno essere comunicate le chiamate fino ad un massimo di sei lavoratori per il medesimo periodo di chiamata ovvero, per un solo lavoratore, fino ad un massimo di 10 periodi.

Modulo on-line
Per le comunicazioni a partire dal primo ottobre 2012 verrà messa a disposizione un’ulteriore modalità di comunicazione che prevede la compilazione di un modulo on-line. Il modello sarà disponibile sul portale www.ciclilavoro.gov.it e sarà accessibile solamente agli utenti registrati.
Si prevede che in una successiva evoluzione tecnologica l’applicazione potrà essere disponibile anche attraverso gli strumenti mobile (Iphone, Ipad, Android)

Sulla nota del 9 agosto il Ministero aveva stabilito che a far data dal 13 agosto 2012, ai fini dell’adempimento in questione, i datori di lavoro avrebbero dovuto utilizzare esclusivamente le modalità ed i recapiti ora indicati e non inviare più alcuna mail agli indirizzi di posta certificata delle Direzioni territoriali del lavoro, come richiesto dalla circolare n.18 del 18 luglio 2012. Lo stesso giorno in cui tale disposizione entrava a regime il ministero ha però diramato un avviso di rettifica con il quale è stato concesso fino al 15 settembre 2012 di inoltrare le comunicazioni agli indirizzi di posta elettronica e fax delle Direzioni territoriali del lavoro.

Valerio Pollastrini


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