Approvazioni unanimi anche per il conferimento di immobili e
iniziative istituzionali
Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto ha approvato
oggi, all’unanimità, la delibera – operativa solo dopo l’approvazione da parte
dei Ministeri Vigilanti – che recepisce, in ambito giornalistico, l’esonero
contributivo, di cui all’art. 1, comma 178, della legge 28/12/2015, n. 208
(Legge di Stabilità 2016), che - per promuovere forme di occupazione stabile e
in continuità con l’analoga misura incentivante contenuta nella Legge di
Stabilità 2015 - ha previsto l’esonero
dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per
le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, avvenute nel
corso del 2016.
Tale esonero
contributivo è previsto - per la durata massima di 24 mesi - nella misura del 40 per cento dei complessivi
contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei
premi e contributi dovuti all'INAIL, nel limite massimo di un
importo di esonero pari a 3.250
euro su base annua.
L’odierna
deliberazione dell’Istituto, si pone in sostanziale linea di continuità con la
delibera n. 52/2015, assunta lo scorso anno dall’Ente e regolarmente approvata
dai Ministeri vigilanti, che - recependo
le disposizioni contenute nella Legge di Stabilità 2015, relative all’esonero
del versamento contributivo – ha generato finora la presentazione di 870
domande di esonero contributivo di cui 600 per nuove assunzioni e le restanti
per la trasformazioni di contratti a termine. Anche per il provvedimento
adottato oggi sarà necessario stipulare un’apposita convenzione con l’Inps, per
il recupero delle risorse necessarie alla copertura del mancato introito
contributivo.
Il Consiglio di
amministrazione ha inoltre deliberato - anche in questo caso all’unanimità -
due nuovi atti di apporto di una ulteriore parte dei propri immobili al Fondo
immobiliare “INPGI – Giovanni Amendola”, detenuto al 100% dall’Istituto, che ne
rimane quindi “quotista unico”. Prosegue pertanto il processo di trasferimento
dell’intero patrimonio immobiliare dell’Ente al Fondo immobiliare. Con le due
operazioni di oggi si registra una percentuale di trasferimento pari all’85%
del patrimonio immobiliare dell’Ente presso il Fondo, ed una plusvalenza
generata pari a circa 81 milioni di euro.
Sempre con voto
unanime del Consiglio, sono state approvate le due delibere di partecipazione
alla Fondazione europea per lo sviluppo del lavoro, della previdenza e
dell’assistenza dei professionisti da una parte, ed alla Fondazione sul
giornalismo italiano “Paolo Murialdi” dall’altra.
Nel primo caso si
tratta di un contributo alla costituzione di un nuovo soggetto istituzionale di
rilevanza europea che - in collaborazione con le altre Casse di previdenza -
consentirà di seguire meglio i processi normativi e politici in atto in Europa
per le libere professioni, che incidono significativamente sulla previdenza e
sulle condizioni economiche dei professionisti, ma soprattutto rappresenterà in
sede comunitaria i loro bisogni, le loro necessità e difenderà i loro
interessi.
Il contributo
erogato, invece, in favore della Fondazione “Paolo Murialdi” prosegue il
percorso di costruzione di quel punto di aggregazione sullo studio della storia
del giornalismo italiano - nato per volontà di tutti gli organismi di categoria
(Casagit, Cnog, Fnsi e Inpgi) – che a breve aprirà le porte della propria sede
romana di Via Augusto Valenziani n. 10/12, mettendo il proprio patrimonio
librario a disposizione di tutti.
Entrambi i
provvedimenti sono stati finanziati con sovvenzioni messe a disposizione
dell’Istituto dalla Banca tesoriera Unicredit
(quindi non gravante sugli iscritti) che – in base ad un apposito
Regolamento votato dal CdA nel 2010 – vincola la possibilità di utilizzare tali
somme unicamente a: scopi istituzionali, interventi in favore di Organismi di
categoria, convegni, iniziative formative in campo giornalistico e studi
sull’Inpgi, escludendo quindi qualsivoglia altro loro utilizzo.
Nessun commento:
Posta un commento