Il 30 e 31 gennaio si accendono i riflettori su
Wine&Siena, ideato da Confcommercio Siena con la collaborazione di
Gourmet's International e il coinvolgimento di Banca Monte dei Paschi di Siena
e Grand Hotel Continental. Interverrà il presidente Sangalli.
Il 30 e 31 gennaio prossimi, si accendono i riflettori su
Wine&Siena (www.wineandsiena.it), ideato da Confcommercio Siena con la
collaborazione di Gourmet's International, e il coinvolgimento di Banca Monte
dei Paschi di Siena e Grand Hotel Continental. La Toscana si conferma brand
locomotiva del vino italiano, mettendo in risalto la valenza e il valore di un
territorio vocato in un momento particolare in cui un ennesimo episodio di
contraffazione del vino italiano all'estero (una partita di vino spagnolo
spacciato per Brunello e Amarone in Danimarca) ha danneggiato l'immagine della
produzione italiana. L'evento, che si terrà nelle Sale di Rocca Salimbeni, sede
storica di banca Monte dei Paschi di Siena, in quelle dell'Hotel Continental,
ed in altri spazi della città, non è rivolto solo agli addetti del settore, ma
a chiunque desideri approfondire la conoscenza del food&wine di alta gamma.
Venerdì 29 gennaio, ore 18, l'inaugurazione a Rocca Salimbeni con un talk show
su "Il valore del vino come asset economico strategico dei territori
italiani". Introdurrà Ilaria Dalla Riva, responsabile HR organizzazione e
comunicazione di Banca Mps. Si confronteranno sul tema il presidente di Banca Mps
Massimo Tononi, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, l'organizzatore
dell'evento Helmuth Köcher e Gelasio Gaetani d'Aragona Lovatelli, scrittore
esperto di vini. "Promuovere e sostenere gli imprenditori di un settore
che portano ricchezza e benessere al territorio, che contribuiscono alla
salvaguardia dell'ambiente, che creano cultura e attraggono appassionati di un
turismo intelligente. Grazie alla sinergia con amministrazioni locali,
associazioni di categoria e l'attenzione di chi aveva location di grande valore
storico e artistico siamo riusciti a portare una selezione di grandi produttori
di una gran parte d'Italia nella patria della Vernaccia di San Gimignano, del
Chianti Classico, del Brunello di Montalcino e del Nobile di Montepulciano. E'
la dimostrazione che il vino è il motore dell'Italia, che Siena è la Bordeaux
del nostro paese". Tra i 150 produttori, veri protagonisti del
Wine&Siena, saranno oltre 40 quelli di Montalcino e oltre 30 dal Chianti
Classico a dare dimostrazione dell'alta qualità di prodotti legati al
territorio in maniera indissolubile. A credere e valorizzare l'iniziativa
senese saranno anche viticoltori di prima linea del Piemonte e a seguire l'Alto
Adige, il Trentino, le Marche, il Friuli, l'Abruzzo, la Lombardia, l'Umbria e
la Liguria. Saranno ben oltre 550 i vini pregiati che potranno essere
assaggiati e commentati in due cornici di eccezione: il Grand Hotel Continental
e la Rocca Salimbeni. La rappresentanza
dei territori viene rafforzata dai Consorzi della Vernaccia di San Gimignano
(la prima DOCG italiana, istituita nel 1966) e del Chianti Classico (il più
antico territorio vinicolo codificato 300 anni fa Inoltre saranno presenti
anche le chicche dello spumante di montagna Trentodoc. Il WineHunter Helmuth
Köcher, ambasciatore del Trentodoc, aprirà l'evento con alcune chicche del
famoso Spumante di montagna durante l'inaugurazione di venerdì 29 gennaio.
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