Da ottobre sarà sospeso il trattamento di invalidità a
coloro che, convocati regolarmente a visita di revisione dal mese di marzo,
sono risultati assenti ingiustificati.
Le sospensioni riguarderanno unicamente le convocazioni
regolarmente effettuate. In tutti gli altri casi nei quali la spedizione abbia
fatto registrare anomalie nella consegna (indirizzi insufficienti, sconosciuti
o errati), prima di procedere alla sospensione sarà effettuata presso le sedi
territoriali una puntuale verifica della correttezza degli indirizzi comunicati
dagli assistiti e registrati nelle banche dati dell’Istituto.
Nel caso in cui l’assenza a visita sia stata determinata da
cause di particolare gravità che ne abbiano reso impossibile la tempestiva
comunicazione alla competente Commissione medico-legale, i soggetti destinatari del provvedimento di sospensione
potranno prendere contatti con la Commissione stessa per verificare la
possibilità di concordare una nuova visita.
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Il Comunicato stampa:
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