L’iniziativa è rivolta agli assistiti dell’Istituto, che
potranno prendersi cura di loro grazie alla collaborazione con il Comune
sannita e l’associazione “Gli amici di Snoopy”. Opportunamente riaddomesticati
e addestrati, gli amici a quattro zampe possono facilitare il percorso di
reinserimento degli infortunati
BENEVENTO - “Mi sprona a uscire, a muovermi e a stare meglio
con me stesso”. A raccontare la sua esperienza di convivenza con un ex cane di
strada è uno degli assistiti Inail che, nonostante la carrozzina, è riuscito a
prendersi cura di un amico a quattro zampe. Grazie alla collaborazione con il
Comune e con l’associazione no profit “Gli amici di Snoopy”, il servizio
sociale della sede di Benevento dell’Istituto si occuperà di promuovere e seguire
gli affidi temporanei e le adozioni di cani abbandonati o presenti nei vari
canili municipali.
Il primo passo è il
colloquio con l’assistente sociale.
Il primo step previsto è un colloquio individuale tra la
persona con disabilità e l’assistente sociale, che valuterà e segnalerà a “Gli
amici di Snoopy” la richiesta di adozione. È invece compito dell’associazione
no profit far vaccinare, sverminare, sterilizzare, curare e rieducare i cani,
grazie anche al servizio veterinario della Asl. Tra le figure chiamate a
collaborare è presente, inoltre, un veterinario comportamentale per
l’impostazione della terapia, che può svolgersi anche a casa del nuovo padrone.
Un aiuto nel percorso
di recupero dopo l’infortunio.
Oltre a promuovere una maggiore attenzione per la tutela del
benessere degli animali, l’iniziativa punta a valorizzare il ruolo del cane,
che in alcuni casi può essere uno straordinario facilitatore nel percorso di
reinserimento sociale degli infortunati. I randagi, opportunamente riaddomesticati
e addestrati, potranno infatti essere utilizzati per la pet therapy da persone
in particolare condizione di disagio.
“Il valore del
progetto rafforzato dal ‘Dog Day’ del 10 luglio”.
“La disponibilità dimostrata dall’assessorato alla
protezione animali del Comune e dall’associazione ‘Gli amici di Snoopy’ –
sottolinea Anna Villanova, responsabile di struttura dell’Inail di Benevento –
ci ha dato la possibilità di avviare un percorso di sensibilizzazione presso i
nostri assistiti per il ricollocamento di cani abbandonati, senza necessità di
ulteriori accordi, essendo sufficiente, per le sole attività di intermediazione
tra infortunato e volontari, il protocollo sottoscritto lo scorso febbraio tra
l’amministrazione comunale e l’associazione. La nostra partecipazione al ‘Dog
Day’ del 10 luglio ha poi rafforzato le intese e sottolineato il valore sociale
del progetto”.
“Un antidoto a
situazioni di disagio emotivo e affettivo”.
“Sono diverse le persone interessate all’adozione – precisa
a questo proposito Giuseppina Carrillo, funzionario socio educativo
dell’Istituto – perché si sta diffondendo sempre di più l’idea che un cane sia
in grado di stimolare la persona, favorirne la partecipazione attiva,
migliorare situazioni di disagio emotivo e affettivo, e sviluppare nuove
modalità comunicative. Ma c’è anche chi ha colto questa opportunità per far
compiere un percorso di riabilitazione comportamentale a uno dei suoi cani, facendolo
affiancare da un educatore cinofilo. La disabilità, infatti, rende più
difficile l’addestramento e l’addomesticamento”.
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