Un pacchetto di proposte per il Sud, in vista della legge di
stabilità, che vanno dal rilancio degli investimenti al credito di imposta al
rifinanziamento dei contratti di sviluppo. Presentato in quella città, Taranto,
che per le vicende dell'Ilva è diventata l'emblema delle difficoltà del fare
impresa in Italia, soprattutto nel Mezzogiorno.
"Nel Sud esiste un tessuto produttivo vivo e vitale,
che abbiamo il dovere di difendere e promuovere con orgoglio. La chiave della
ripartenza è nella ripresa degli investimenti pubblici e privati". Giorgio
Squinzi parla al termine del Consiglio generale di Confindustria, che ieri in
via eccezionale si è riunito appunto a Taranto. Una decisione presa prima
dell'estate, proprio per portare in primo piano la vicenda dello stabili mento
siderurgico e l'urgenza di un rilancio del Sud. "Il dibattito che questa
estate ha riportato l'attenzione sul Mezzogiorno ha messo in luce idivariterritoriali.
Il nostro compito è mostrare al paese che la risposta c'è: si chiama
impresa"
Nessun commento:
Posta un commento