A seguito dei drammatici fatti verificatisi oggi a Modugno,
il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha
rilasciato la seguente dichiarazione:
"Di fronte ad un incidente sul lavoro come quello di
Modugno che, purtroppo, sta assumendo sempre più le dimensioni di una tragedia,
con un elevato tributo di vite umane e di feriti gravi, non si può che rimanere
sgomenti ed addolorati.
In questo momento, voglio esprimere il mio cordoglio e la
mia affettuosa vicinanza alle famiglie delle vittime ed ai lavoratori della
fabbrica esplosa, insieme con la speranza che i feriti possano tornare alla
loro vita normale.
Nell'attesa di conoscere con chiarezza la dinamica dei
fatti, dobbiamo purtroppo, ancora una volta, prendere atto di come l'impegno
per la sicurezza dei luoghi di lavoro e dei lavoratori, che pure in questi
ultimi anni si è rafforzato ed ha anche dato risultati tangibili, sia ancora
insufficiente. Finché ci sarà ancora un solo morto sul lavoro, infatti, non
potremo dire che è stato fatto tutto quello che sarebbe necessario per
assicurare il diritto delle persone a lavorare in sicurezza ed a vedere
tutelata la propria vita.
Occorre quindi agire col massimo impegno e con forte senso
di responsabilità, sul piano sia della repressione sia della prevenzione,
perché la sicurezza venga considerata come una condizione imprescindibile
dell'attività di impresa, oltre che un diritto fondamentale dei
lavoratori".
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